Zero Gravity è una Lexus come nessun’altra: un veicolo di stampo motociclistico che si librerà sopra la superficie della luna a 500 chilometri orari. Il veicolo è stato ideato dal team dello studio di design europeo ED2 di Lexus, con base in Francia, vicino a Nizza. «Il team di progettazione ha guardato oltre la produzione a breve termine per capire come la tecnologia avanzata cambierà il nostro modo di interagire con i veicoli – dichiara Ian Cartabiano, presidente di ED2 -. Il progetto lunare è arrivato al momento giusto, a metà dello sviluppo della LF-30 (design story su Auto&Design no.240). Ha dato al team la possibilità di sognare ulteriormente e di applicare un po’ del linguaggio stilistico che troviamo negli interni della LF-30, portato alle proposte di veicoli lunari».
L’idea originale di Zero Gravity è nata da Karl Dujardin ed è stata l’idea migliore tra una serie di concept proposti da importanti designer e architetti internazionali non provenienti dal mondo automotive. Il loro lavoro è stato ricco di immaginazione e si è concentrato tanto sul divertimento di guida in un ambiente lunare a bassa gravità quanto sulla praticità degli spostamenti da fare in un ambiente aspro e selvaggio. Zero Gravity è un veicolo monomotore che si guida come una moto, ma che utilizza la levitazione magnetica per librarsi dal suolo – una tecnologia già utilizzata da Lexus nel mondo reale per il suo progetto unico di hoverboard.
Tra gli altri progetti presentati c’è il Lexus Cosmos di Jean-Baptiste Henry, un prototipo progettato per viaggiare sia nello spazio che sulla superficie lunare. Il veicolo ha una struttura interamente di vetro che funziona sia come osservatorio che come mezzo per esplorare il fenomeno della bassa gravità. Con un abitacolo posteriore che enfatizza la sensazione di guida e una parte anteriore dedicata alla contemplazione, il concept è stato progettato per creare una nuova ed esclusiva esperienza di lusso per il futuro.
Il terzo progetto è il Lexus Lunar Cruiser, di Keisuke Matsuno, un’incrociatore lunare polivalente da utilizzare sia a terra che in cielo. I suoi pneumatici di grandi dimensioni garantiscono una guida confortevole anche su terreni accidentati. Le ruote possono anche girare di 90 gradi in modo che il veicolo possa volare come un drone, dando al guidatore la libertà di esplorare sia la superficie lunare che il cielo. L’abitacolo ha una caratteristica grafica della carrozzeria a forma di “3D spindle motion”, che offre una vista aperta, un interno confortevole e un aspetto iconico.