Hyundai svela Prophecy, concept car elettrica di vettura sportiva che, secondo quanto dichiarato dal costruttore coreano esprime chiaramente la filosofia di design “Sensuous Sportiness” del brand. Come la Concept 45, che ha definito l’ingresso del marchio in una nuova era stilistica abbandonando la complessità in favore di linee pulite e strutture minimaliste, anche la Prophecy segue l’esempio con una silhouette ben proporzionata ispirata al design aerodinamico.
Sfruttando il passo allungato e gli sbalzi ridotti, i progettisti Hyundai hanno raggiunto una forma morbida e sinuosa in totale assenza di spigoli. «Abbiamo dato vita a un’icona che stabilisce un nuovo standard per il segmento delle auto elettriche, spingendo il design Hyundai verso orizzonti ancora più ampi. Una parte di questa espansione è ciò che chiamiamo Optimistic Futurism, un concetto incarnato da Prophecy con cui puntiamo a creare una connessione emotiva tra gli esseri umani e le automobili», ha dichiatato SangYup Lee, responsabile del Hyundai Global Design Center.
L’applicazione della cifra stilistica Sensuous Sportiness di Hyundai è evidente nella sezione laterale, simile a quella di una pietra levigata dagli elementi naturali. Il design è definitov da una semplice e pulita linea “One Curve” che si estende dal frontale al posteriore con equilibrio minimalista. Lo spoiler posteriore integrato completa questo effetto aumentando la deportanza che migliora la stabilità del veicolo ad alte velocità.
La concept car è a guida autonoma e si controlla da due joystick al posto del volante che possono ruotare a destra e sinistra, uno posizionato sulla console centrale e l’altro sul rivestimento della portiera. I colori e i materiali degli interni invitano i passeggeri a prendersi del tempo per rilassarsi, aiutati da un’illuminazione a led dell’ambiente a bassa intensità con colori che trasmettono una sensazione di confort e relax.