Citroën rafforza la propria dimensione internazionale e presenta la nuova C3, una berlina versatile, lunga meno di 4 metri, che permetterà al marchio francese di espandersi in India e di consolidare al tempo stesso la sua presenza in Sud America. La vettura è il primo modello di una famiglia di tre veicoli pensati per essere venduti sui mercati internazionale, sviluppati e prodotti in India e Sud America, che saranno commercializzati in queste due regioni nei prossimi tre anni.

Per andare incontro alle esigenze del mercato indiano e sudamericano, Citroën ha scelto di adattare il suo abituale processo di progettazione e produzione affidando una parte della fase di convergenza di stile e di sviluppo ai team di ogni regione sotto la guida di Pierre Leclerq, capo del design Citroen, al fine di creare un veicolo unico e su misura.

L’altezza da terra maggiore rispetto a una berlina tradizionale è stata pensata per evitare di graffiare il sottoscocca, che potrebbe causare danni su strade sconnesse. L’angolo di attacco e l’angolo di uscita, sono stati studiati per evitare che tocchi il suolo in caso di forte pendenza, fondo accidentato o ostacolo sulla strada. Il motivo è funzionale: il 40% delle strade indiane non è asfaltato. Il cofano è volutamente inclinato per garantire, insieme alla posizione di guida rialzata, una migliore visibilità, utile quando si affronta il traffico intenso nelle grandi città indiane o sudamericane.

Entrando nell’abitacolo la plancia orizzontale dà subito un’impressione di spazio. L’abitacolo si sviluppa verticalmente e questo rende la C3 particolarmente abitabile a fronte di una lunghezza di 3,9 metri (aspetto importante per il mercato indiano dove si pagano le tasse in base al loro ingombro). Per incrementare lal qualità di vita a bordo i progettisti del costruttore francese hanno previsto molti vani portaoggetti e sedili ampi. La C3 può ospitare comodamente cinque persone, punto imprescindibile per i clienti di questo segmento. In termini di architettura, il passo è di 2,5 metri: offre ai passeggeri dei sedili della seconda fila lo spazio per le gambe più ampio del segmento (653 mm).