La trasformazione di Lotus in un marchio di auto ad alte prestazioni globale ha raggiunto il suo traguardo più significativo. Il costruttore inglese presenta Eletre, il primo Suv elettrico della storia Lotus. 100% elettrico, Eletre mostra uno stile completamente nuovi per Lotus e sarà il primo di una serie di diversi modelli a ruote alte e zero emissioni. Secondo quanto dichiarato, il modello prende i principi fondamentali e il Dna Lotus da oltre 70 anni di progettazione e ingegneria di auto sportive, per tradurli in un’auto lifestyle completamente nuova dedicata alla prossima generazione di clienti.
«L’Eletre è stata una rara opportunità creativa nel design delle auto ad alte prestazioni: la possibilità di iniziare da un foglio bianco e sviluppare un veicolo completamente nuovo che porterà un brand in una direzione inedita», dice Peter Horbury, Senior Vice President, Executive Advisor, Design, Lotus. «C’è stato uno stretto rapporto di lavoro e molta collaborazione tra gli studi di design Lotus nel Warwickshire e ad Hethel. Il risultato è un Hyper-Suv veramente diverso da quello che si trova oggi sul mercato; il propulsore elettrico ha ispirato un design “cab-forward” che riprende l’iconico layout a motore centrale delle auto sportive Lotus, creando un look e una posizione unici nel segmento», continua Horbury.
L’Eletre è basato sulla nuova piattaforma Electric Premium Architecture (EPA) di Lotus, un’architettura capace di adattarsi facilmente a diverse dimensioni della batteria, motori, disposizione dei componenti e alle tecnologie di guida intelligenti dei veicoli che partono dal segmento C fino all’E. Il design della Lotus Eletre è stato guidato da Ben Payne. La libertà creativa deriva dall’assenza di un motore a benzina, mentre il cofano corto riprende gli spunti stilistici dell’iconico layout a motore centrale di Lotus. Nel complesso a dominare è un’impressione di leggerezza, creando l’idea che si tratti di un’auto sportiva di gran lusso piuttosto che di un Suv. L’etica del design “intagliato dall’aria” che ha ispirato l’Evija e l’Emira è immediatamente evidente.
Un elemento distintivo del design è la sua ‘porosità’: il principio aerodinamico dell’aria che fluisce attraverso l’auto così come sotto, sopra e intorno ad essa. La porosità è stata al centro del design dell’Evija, è parte integrante dell’Emira e ha fornito una chiara ispirazione per l’Eletre. L’abitacolo incentrato sul guidatore e la console centrale alta sono ispirati alla Lotus Emira ed Evija. La filosofia Lotus di alleggerire o rimuovere materiale se non è necessario è chiaramente illustrata nel quadro strumenti, mentre la sezione centrale dell’ala flottante è stata eliminata, riprendendo il design dello spoiler posteriore. La consolle centrale include uno spazio per la ricarica wireless degli smartphone, nonché due portabicchieri di diverse dimensioni che quando non servono restano a filo con la superficie.