Mercedes ha presentato la nuova generazione della Classe E, berlina premium e modello storico del costruttore tedesco. Disegnata da zero dal team di design guidato da Gorden Wagener, il design della nuova Classe E coniuga tradizione e modernità, richiamando le sue antenate e allo stesso tempo facendo da ponte un ponte con i modelli della gamma EQ, quelli elettrici o elettrificati di Mercedes-Benz. Le proporzioni sono quelle classiche di una berlina a tre volumi: lo sbalzo anteriore corto e il cofano lungo sono seguiti da un abitacolo arretrato.
L’area passeggeri è di dimensioni generose, in parte grazie al passo più lungo di due centimetri rispetto alla versione precedente (ora è arrivato a 2,96 metri). Il design “cab-backward” è completato dallo sbalzo posteriore ben proporzionato. Il montante C fluente ha un effetto dinamico, mentre le due linee di carattere separate sulla fiancata sottolineano la sportività della vettura.
Il design segue la filosofia Mercedes-Benz definita dal team di design e chiamata Sensual Purity, già applicata sulla nuova Classe S, sulle elettriche EQE ed EQS e sulle loro versioni Suv. Un elemento che fa da ponte tra tradizione e modernità è superfice nera, un pannello che collega la griglia del radiatore ai fari. La griglia del radiatore dal design tridimensionale è progressiva o classica, a seconda della linea di allestimento. In opzione, per tutte le linee è disponibile una cornice della griglia del radiatore illuminata.
Così come accaduto per gli esterni, anche il design degli interni è stato completamente rivoluzionato e prende le mosse dalle elettriche EQE ed EQS. La Classe E può essere equipaggiata con tre schermi – strumentazione, centrale e passeggero – per un’esperienza digitale immersiva. Per il display centrale, la superficie del vetro si estende verso il basso e il profilo diventa piatto verso i bordi esterni. I modelli senza display per il passeggero sono caratterizzati da un grande elemento di rifinitura che si estende al centro. La sezione anteriore del quadro strumenti è illuminata dalla striscia luminosa dell’Active Ambient Lighting che corre lungo l’arco dal parabrezza, passando per i montanti A e arrivando alle portiere, creando così una sensazione di spaziosità in chiave tech. La console centrale è progettata come un’unità omogenea e si fonde in linea retta con la sezione inferiore della plancia.