27 anni dopo il suo debutto, la Renault Scenic si rinnova radicalmente, trasformandosi da monovolume a crossover elettrico. «Il design della Scénic E-Tech Electric è al servizio dell’efficienza, dell’accessibilità e dell’integrazione sostenibile nell’ambiente. Progettato per consentire alle famiglie di muoversi liberamente, in assoluta sicurezza e in modo più responsabile, è espressione del nostro nuovo linguaggio stilistico. Le sue curve generose rimandano a vitalità e umanità, mentre le linee nette e precise, abbinate ai molteplici dettagli high-tech, proiettano quest’auto verso un mondo moderno e connesso», spiega Gilles Vidal, capo del design Renault.
Con 4,47 metri di lunghezza, 1,86 metri di larghezza e 1,57 metri di altezza, è in grado di offrire grande abitabilità all’interno e comfort per tutti gli occupanti. Il conducente dispone, infatti, di un sedile con seduta alta, rassicurante e sicura, abbinandovi l’inclinazione tipica delle berline, per una maggiore dinamicità e piacere di guida. «È un veicolo fortemente riconoscibile, con un’identità distintiva, su cui si scoprono progressivamente nuovi dettagli man mano che ci si avvicina», spiega Agneta Dahlgren, Direttrice Progetti Design. Al posteriore ci sono tanti dettagli che sottolineano lo spirito moderno e tecnologico del modello. Proprio come le luci diurne anteriori, anche i fari posteriori sono stati posizionati alle estremità, come due frecce, su entrambi i lati della carrozzeria, sottolineando la presenza visiva del veicolo. Quando accesi, sono animati dalla tecnologia micro-ottica mentre, una volta spenti, creano un effetto flottante.
La progettazione degli interni è orientata al comfort. Luminosità, abitabilità, interni caldi e tante funzionalità per godersi ogni singolo chilometro, senza preoccuparsi di quando si arriva. Questo nuovo mondo è la prova della rinascita di Scénic. Tra le principali novità c’è il tetto panoramico in vetro Solarbay, sviluppato in collaborazione con Saint-Gobain. Grazie alla tecnologia “AmpliSky”, questo sistema esclusivo si oscura a segmenti su richiesta, avvalendosi della tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Cristal), basata sullo spostamento delle molecole provocato da un campo elettrico. I passeggeri dei sedili posteriori possono contare sul bracciolo posteriore “ingenius” che ottimizza l’esperienza di vita a bordo. Dotato di due parti amovibili e orientabili verso i passeggeri, offre vani portaoggetti per riporre computer e tablet e supporti apribili per guardare confortevolmente gli schermi.