Ci ha lasciati Mario Favilla, un amico e un gentiluomo del car design. Appena appresa la notizia abbiamo sfogliato non senza tristezza alcuni numeri di Auto&Design di molti anni fa, ritrovando le immagini di lui al Centro Stile Alfa Romeo dove aveva lavorato per quarant’anni, fino a diventare responsabile dell’Advanced Design del marchio. Anni che lo hanno visto a fianco di creativi del calibro di Ermanno Cressoni, Carlo Giavazzi e in particolare di Walter de Silva, l’amico di sempre.
Di de Silva (nella foto sopra), Favilla divenne il braccio destro nel rilancio di Centro Stile di Arese, trasformatosi negli Anni Novanta da retrovia dello stile del Gruppo Fiat a laboratorio di creatività in cui la passione e l’orgoglio per il marchio, portato avanti da un piccolo team coeso e determinato, hanno conosciuto pochi eguali nella storia del car design. Un ambiente che ha saputo anche far crescere giovani talenti, tra cui Wolfgand Egger, Simona Falcinella, Filippo Perini, Alessandro Dambrosio, Alessandro Maccolini, per citarne alcuni.
Ai giovani e alla loro formazione Mario Favilla ha dedicato il suo tempo ed esperienza. È stato uno degli ideatori del Master universitario in Transportation & Automobile Design del Politecnico di Milano, diventandone vicedirettore e coordinatore del laboratorio di Car Design.
Walter de Silva oggi si rivolge così l’amico che non c’è più: «Abbiamo adottato e valorizzato, con lo stesso incondizionato amore per Alfa Romeo, modelli pensati da altri stilisti, 164,155, Spider e Gtv […] Il nuovo Centro Stile Alfa Romeo di Arese, funzionale, bello in ogni dettaglio, guidato con la nostra stessa passione da Carlo Giavazzi (nome d’arte “Javes”) e composto da una squadra garibaldina, giovanissima, piena di entusiasmo …Poi l’esposizione “La Bellezza Necessaria” a Barcellona, la Proteo con le congratulazioni di Gianni Agnelli, la Nuvola che piacque moltissimo all‘Avvocato Montezemolo… E ancora, la 156 e la 147, entrambe Car of the Year… La 166, e le tue folgoranti caricature, i tuoi dipinti di porte e finestre di case toscane e delle marine intorno alla tua Livorno, ma soprattutto i tuoi scherzi e non ultimo il tuo saper farti amare da tutti».
Per il ventesimo anniversario di Auto&Design, ormai un quarto di secolo fa, Favilla era venuto personalmente in redazione per consegnarci un regalo realizzato dal team di Arese: un modello in clay di una sezione del frontale della 166 con il mitico scudetto Alfa Romeo, che a tutt’oggi accoglie chi viene a farci visita. E ci ricorda sempre la sua simpatia e gentilezza. Grazie Mario.