Lo scorso anno Kia ha inaugurato un nuovo linguaggio stilistico. Lo ha battezzato “Opposites United” e utilizza, come si intuisce, il contrasto tra le forme e le proporzioni per creare vetture dalla forte personalità. Su questa scia nasce la Kia EV4 che, forse per restare ancor più fedele all’idea degli opposti, si presenta sul mercato in due versioni distinte, la Hatchback, una 2 volumi da 4,43 metri, e la Fastback, che di volumi ne ha 3 e che arriva a 4,73 metri.
La prima sarà la prima elettrica del brand a essere prodotta in Europa e si rivolge ai soli mercati del Vecchio Continente. La seconda è invece una vera e propria world car. A prescindere dalla versione, la Kia EV4 ha un frontale molto riconoscibile grazie all’adozione di fari principali a sviluppo verticale e a una firma luminosa che corre orizzontalmente per tutta la larghezza dell’auto, andando a delineare nella parte centrale il famoso Tiger Nose che è ormai diventato un vero e proprio marchio di fabbrica del brand.
Nella vista di profilo è la pulizia a prendere il sopravvento: le superfici sono piane, per quanto ben definite, e le maniglie sono di tipo a scomparsa nelle portiere. Lateralmente, Hatchback e Fastback mostrano due anime: la prima ha proporzioni classiche, la seconda una coda pronunciata (la lunghezza aumenta di 30 centimetri), che dona un equilibrio diverso all’insieme. A sottolineare le differenze, oltre a due diverse interpretazioni del montante D, anche le luci posteriori dal diverso design.
Dentro la Kia EV4 accoglie in un abitacolo davvero spazioso, conseguenza di un passo da ben 2,82 metri. Plancia e rivestimenti trasmettono un senso di ricercatezza ma le forme restano pulite. A catturare l’attenzione c’è il pannello frontale che racchiude ben 3 monitor: strumentazione, climatizzazione e infotainment. Piace (molto) la scelta di alternare comandi touch ad altri con pulsanti a sfioramento con feedback aptico ad altri fisici. L’auto arriva sul mercato con 2 tagli di batteria e 4 allestimenti. Nella versione più efficiente si attesta come l’auto elettrica con la migliore percorrenza di sempre, superando i 625 chilometri.