Fiat presenta a Milano la nuova 500 elettrica, prima vettura del gruppo Fca a zero emissioni. Per immaginare il futuro della 500, il marchio torinese è partito da ciò che l’ha resa quella che è oggi reinventando un’icona stilistica. Sul fronte del design la 500 elettrica interpreta il futuro della mobilità rimanendo fedele alle precedenti generazioni. Nella nuova 500 tutti gli elementi dello stile sono semplicemente più discreti, più sobri, più freschi. Il frontale, verticale come nel 1957, è meno sfuggente, quasi rivolto verso la strada ed è stata accentuata la sensazione di dinamicità della vista laterale.

La vettura, che può contare su un pacco batterie da 45 chilowattora per circa 320 chilometri di autonomia, non è stata stravolta, ma ha conservato le stesse proporzioni compatte e un design pulito e senza spigoli della prima generazione disegnata dal team di Roberto Giolito. Classica, cool e forte di una storia lunga 63 anni. Nel disegnarla, il Centro Stile Fiat ha lavorato sulla pulizia dei segni e sulla coerenza del linguaggio formale per arrivare a definire le linee del modello elettrico: essenziali, evolute, più sinuose ed eleganti sebbene compatte, plasmate sull’impostazione più proporzionata del nuovo telaio. Ciò rende i volumi accattivanti conferendo la percezione di accresciuta stabilità e presenza dimensionale su strada.

Il nuovo modello abbandona il logo Fiat, sostituito con uno dedicato che riprende il nome della vettura, appunto la 500: è la prima volta che succede dal debutto dell’iconica citycar avvenuto il 4 luglio del 1957. La presentazione ufficiale della vettura sarà invece a Torino il prossimo 4 luglio. Sul posteriore l’attuale logo 500 mantiene la sua continuità col passato, trasformandosi in una versione dedicata all electric: contraddistinto ed impreziosito da un contorno “Light Blue”, l’ultimo zero muta in una “E” con un gioco di disegno e colore.

All’interno, la citycar elettrica si presenta completamente rinnovata con chiari rimandi ad elementi presenti nella prima generazione. Il Centro Stile ha arredato gli interni distribuendo gli ingombri in modo efficiente, all’insegna della semplicità formale, della pulizia estetica e della chiarezza visiva, come dimostra la larga e snella fascia plancia e la realizzazione di soluzioni modulari portaoggetti tra i due sedili anteriori, dove prima trovava posto il mobiletto del cambio, a tutto vantaggio di una importante abitabilità percepita. Domina la plancia il grande display centrale flottante da cui si possono controllare tutte le funzioni del sistema infotainment.