“La scelta di fare innovazione per una realtà che fa dell’innovazione la sua missione”. Così Cesar Mendoza, direttore dello IED di Torino, riassume lo spirito del progetto Eye, realizzato dagli studenti del Master of Arts in Transportation Design in collaborazione con Tesla Motors, produttore californiano di auto completamente elettriche.
«Volevamo un’auto emozionale, sexy e capace di trasmettere attraverso il linguaggio formale la sua efficienza e la sua forte identità», prosegue soddisfatto descrivendo
questo concept che, dopo due anni di gestazione, si è mostrato al grande pubblico in occasione del Salone di Ginevra.
Rivolgersi ad un partner diverso dalle tradizionali case automobilistiche, è una scelta dettata dalla necessità di sperimentare e di trovare nuovi stimoli, in particolare nell’ambito del Master: il corso è diventato biennale per adeguarsi alle altre proposte formative a livello mondiale e, avvalendosi di studenti con un buon livello di partenza, si propone di fornire un alto grado di competenza e specializzazione.
Eye è lunga 4250 mm, larga 1800 mm, alta 1360 mm e ha un passo di 2650 mm e nasce da una ricerca sull’identità del marchio Tesla con l’obiettivo di divenire uno status-symbol per un target giovane e cosmopolita, avvezzo alle tecnologie digitali e sempre in contatto con il mondo attraverso la rete. Insomma, Eye vorrebbe essere l’alternativa “eco” nel segmento C: una 2+2 posti sportiva, accattivante ed accessibile nel prezzo.
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