La terza edizione del Salone dell’Auto di Torino si è conclusa. Anche quest’anno l’evento è stato un successo, grazie alle numerose adesioni dei brand, 56 in totale con 26 anteprime nazionali, e grazie al considerevole numero di visitatori, stimati in oltre 700 mila persone. Quello di Torino è un Salone “misto” che passa dalla storia, con eventi dedicati all’heritage da sempre catalizzatori di grande pubblico, e arriva al futuro, con l’esposizione delle ultime concept car di costruttori e carrozzieri.
Il motor show sabaudo non è solo un’esposizione statica di modelli. Nella giornata di sabato ha avuto luogo il Gran Premio Parco Valentino, una rievocazione della storica gara svoltasi a Torino dal 1935 al 1955. Oltre alle tradizionali supercar, alle rappresentanti del motorsport e ai prototipi, grandi protagoniste sono state le auto elettriche, elettriche plug-in e con sistemi di guida assistita.
Tantissime le iniziative organizzate in occasione del Salone. Ferrari ha festeggiato i 70 anni esponendo le vetture più rappresentative della sua storia e lo stesso ha fatto Volvo, che però di anni ne ha compiuti ben 90. All’interno della manifestazione continua a crescere lo spazio dedicato al car design, e questo assume un maggior valore in una città come Torino che può esserne considerata la patria. Seguendo questo tema si sono svolti eventi come il Car Design Award, premio internazionale organizzato dalla nostra testata o come il Designers Day, su iniziativa dello IAAD (Istituto d’Arte Applicata e Design), durante il quale alcuni designer del panorama automobilistico, da Chris Bangle a Fabrizio Giugiaro passando per Leonardo Fioravanti, hanno raccontato la propria esperienza. Tra i punti di forza dell’evento c’è la partecipazione dei carrozzieri, dai più blasonati a quelli emergenti. Pininfarina, Italdesign, Touring Superleggera, GFG Style e ancora Studiotorino, Frangivento e Mole Automobiles, hanno esposto le loro ultime creazioni ad un pubblico entusiasta.
«Incredibile vedere con quanta passione abbiano risposto gli appassionati provenienti da tutta Italia, i collezionisti e le Case automobilistiche. La stessa passione che anima questo progetto di cui si è appena conclusa un’edizione straordinaria, in termini di numeri e di qualità delle automobili in esposizione. Da domani il pensiero sarà rivolto alla 4ª edizione, con la raccolta di feedback dei brand e delle istituzioni», ha detto Andrea Levy, presidente del Salone dell’Auto di Torino. Arrivederci al prossimo anno dunque, dal 6 al 10 giugno 2018.