La nuova Toyota Supra, la quinta generazione della leggendaria sportscar debutta oggi come anteprima mondiale al Salone di Detroit. La nuova Supra è stata concepita per incarnare la vera essenza di una vettura sportiva, senza compromessi che ne inficerebbero il piacere e il divertimento alla guida. Anche al primo sguardo è chiaro come il design della nuova Supra incarni la tradizione delle grandi sportive Toyota. Un chiaro riferimento alla 2000GT è dato dal cofano allungato, dal corpo vettura compatto e dalla forma del tetto, mentre il look peculiare della Supra di quarta generazione è raccolto dal design dell’anteriore e del posteriore, in particolare nella muscolosità dei parafanghi posteriori e nell’inarcamento dello spoiler.
La cifra stilistica della nuova Supra è stata inizialmente proposta con l’audace prototipo Toyota FT-1, progettato dallo studio californiano Calty e presentato al Salone di Detroit del 2014. Nobuo Nakamura, Chief Designer del progetto Supra, ha illustrato al suo team il concetto di “Condensed Extreme”, evitando riferimenti a qualsiasi parola dai connotati emotivi per consentire ai designer di esprimere liberamente le rispettive visioni sulla realizzazione di una purosangue sportiva. «Insieme all’ingegner Tada abbiamo puntato ad assicurare un piacere di guida senza precedenti, e sapevo che avrei dovuto realizzare un design capace di suscitare l’interesse degli appassionati. L’adozione del motore anteriore e della trazione posteriore, un connubio che si vede raramente oggigiorno, mi ha consentito di ottenere un risultato che ha superato ogni più rosea aspettativa», ha detto Nakamura.
“Condensed Extreme” è un concetto strettamente correlato al packaging della vettura, costituito principalmente da tre elementi: un passo ridotto, cerchi più ampi e una straordinaria aggressività su strada; un abitacolo due posti molto avvolgente; un cofano allungato e un corpo vettura compatto che sottolineano il format con 6 cilindri in linea e trazione posteriore. Nakamura ha immaginato una vettura dal design moderno ma comunque capace di evocare la passione per le sportive più classiche. Una dicotomia che ha portato a realizzare un prodotto che sfiora i limiti più estremi di ciò che può essere prodotto in serie, in particolare se si osservano le potenti curve al posteriore. Parlando del design definitivo, il tema “Condensed” appare evidente nella relazione tra i larghi pneumatici, il passo ridotto e la lunghezza totale. Da notare come il passo sia di fatto più corto rispetto a quello della coupé GT86, e gli pneumatici più larghi.
Il tema “Extreme” viene invece interpretato dalla presenza su strada, con le proporzioni compatte dell’abitacolo e l’ampia carreggiata, che insieme contribuiscono a massimizzare la manovrabilità e la stabilità della vettura. L’abitacolo della nuova Toyota GR Supra coniuga alcuni elementi tradizionali delle Gran Turismo con una funzionalità ultra-moderna. Progettato per consentire al conducente di concentrarsi esclusivamente sulla guida, il cockpit è influenzato dal classico lay-out delle monoposto: una plancia bassa, sottile e orizzontale massimizza la visuale aiutando chi guida a posizionare al meglio la vettura anche con le velocità più sostenute, con tutti i comandi a portata di mano. Il quadro strumenti, la console centrale e il rivestimento delle portiere si uniscono in un design omogeneo che conferisce agli interni una straordinaria consistenza visiva.