Porsche completa il suo trio di sportive con la terza variante di carrozzeria della nuova generazione della 911, la Targa. Disponibile anche nella versione a trazione integrale, la Targa ha come tratto distintivo il sistema di azionamento del tetto completamente automatico e, proprio come sul modello Targa originale del 1965, dal tipico ampio arco di protezione, la sezione amovibile del tetto sopra i sedili posteriori e il lunotto posteriore avvolgente. Il tetto può essere aperto e richiuso comodamente in soli 19 secondi. La caratteristica che più colpisce della 911 Targa è naturalmente il tipico rollbar che riprende i classici modelli Targa degli anni ’60 e ’70, ed è disponibile in argento (di serie), ma può anche essere scelto opzionalmente in nero. Sopra questo montante c’è la scritta “Targa”, una dicitura presente su questi modelli dal 1965.
La carrozzeria della 911 Targa presenta elementi stilistici che sono tipici della generazione 992. Rispetto ai modelli precedenti, il suo profilo è caratterizzato da passaruota anteriori più pronunciati e, fra i proiettori a Led, da un cofano con una rientranza particolare che evoca la linea delle prime generazioni della 911. Nella sezione posteriore dominano lo spoiler estensibile e l’elegante barra luminosa perfettamente integrata nella carrozzeria. Fatta eccezione per le sezioni anteriore e posteriore, l’intera carrozzeria è realizzata in alluminio.
L’abitacolo riprende quanto visto sull’ultima generazione della 911. Qui domina la linea diritta e pulita del cruscotto, nel quale è incassata la strumentazione. Il richiamo ai modelli 911 degli anni ’70 risulta evidente. Accanto al contagiri collocato centralmente – un tratto distintivo delle sportive Porsche –, due sottili display senza telaio forniscono informazioni aggiuntive al conducente. Sotto lo schermo centrale da 10,9 pollici del sistema Porsche Communication Management (PCM) si trova un’unità di comando compatta con cinque interruttori che consentono di accedere direttamente a importanti funzioni del veicolo.