Piccola, accessibile e a zero emissioni. La Dacia Spring porta addosso moltissimi elementi del mondo Suv, dai passaruota ampliati alle barre sul tetto, dal sottoscocca anteriore rinforzato all’altezza da terra. Con le spalle larghe e il cofano bombato, Spring evoca una sensazione di robustezza e spaziosità nonostante si tratti di una citycar: 3,73 metri di lunghezza, 1,62 m di larghezza e 1,51 di altezza. Il frontale rivela una forte personalità con i gruppi ottici a LED affilati, la cui linea orizzontale prosegue nel disegno della calandra, il cofano nervato e il grande paraurti. La calandra anteriore di Spring Electric è piena, segno distintivo dei veicoli elettrici.
Dalla parte superiore del posteriore emerge la vocazione da citycar familiare di Spring, con il lunotto posteriore bombato, i gruppi ottici arrotondati e le curve morbide. Invece, la parte inferiore vanta gli elementi rassicuranti dei SUV: il posteriore è dotato di un robusto paraurti non verniciato e uno ski di protezione tinto in grigio. I catadiottri sono alloggiati in finte prese d’aria. I parafanghi posteriori sono nervati. Questi artifici stilistici rendono più dinamica la silhouette posteriore dellla vettura.
L’equipaggiamento di serie comprende lo sterzo ad assistenza variabile al 100% elettrico, la chiusura centralizzata da remoto e quattro finestrini elettrici. Affinché il conducente non stacchi gli occhi dalla strada e le mani dal volante, è previsto un display digitale da 3,5 pollici tra i contatori mentre il riconoscimento vocale Google o Apple può essere attivato semplicemente premendo un pulsante sul volante. In opzione, sono disponibili la climatizzazione manuale, il sistema multimediale, i settaggi elettrici dei retrovisori e la ruota di scorta. L’abitacolo della Dacia Spring presenta inserti blu in corrispondenza delle bocchette di ventilazione e del display centrale.