Mobilize è la nuova divisione del gruppo Renault dedicata alla mobilità condivisa e del futuro. Tre i suoi obiettivi: ridurre il divario tra l’utilizzo dell’auto e i costi, visto che i veicoli sono attualmente inutilizzati per il 90% del tempo. Migliorare il valore residuo del veicolo, contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di zero emissioni di CO2. In questo contesto è stata sviluppata la EZ-1 Prototype, microcar elettrica per due passeggeri pensata dalla sua genesi per essere condivisa tra gli utenti del nuovo servizio del gruppo francese.
Il veicolo è lungo solo 2,3 metri e ha un ingombro minimo, il pacco batterie può essere facilmente sostituito. La vettura riprende il concetto sviluppato già precedentemente dalla Renault Twizy e lo proietta nel futuro: «Mobilize EZ-1 Prototype è un dispositivo di mobilità che si fonde con la città. Agile, dinamico e inclusivo, accompagna gli utenti nel loro cambiamento di stile di vita verso una mobilità più efficiente e responsabile», dice Patrick Lecharpy, capo del design Mobilize.
Il veicolo incarna la visione del design del marchio: il servizio al centro del design del veicolo. Mobilize EZ-1 Prototype è una nuova soluzione di mobilità urbana progettata per un uso condiviso. Come tale, sarà commercializzato in modo innovativo: gli utenti pagheranno solo quello che usano, in termini di tempo di guida o di chilometraggio. Il veicolo è collegato: è dotato di accesso senza chiavi e interagisce con gli utenti tramite il loro smartphone. Secondo quanto dichiarato, EZ-1 Prototype è realizzato con il 50% di materiali riciclati e sarà riciclabile al 95% alla fine del suo ciclo di vita.