«Volevamo realizzare una Gran Turismo pura, che unisse uno stile unico, tipicamente McLaren, a grandi spazi e abitabilità per poter viaggiare in totale confort ma con grandi prestazioni». Le parole di Robert Melville, responsabile del design McLaren, raccontano le idee che hanno mosso le matite del team stilistico per la realizzazione della nuova GT. Lunga e larga, la vettura appare quasi “stirata”. «La larghezza della GT è enfatizzata dalla caratteristica linea a martello, che corre orizzontalmente nella parte anteriore, attraversa la calandra e attira l’occhio sulle parti più estreme del veicolo. Ecco perché sembra decisamente piatta e allungata», ci spiega Melville. Abbiamo guidato la McLaren GT tra le Alpi svizzere riscontrando grande comfort di marcia e caratteristiche da vera gran turismo, tuttavia il 4.0 V8 da 620 cavalli le dona anche uno spiccato carattere da sportiva quando viene voglia di andare veloce.
Il posteriore, allungato ed elegante, è caratterizzato da un’ala integrata fissa, dall’ampio diffusore, dai terminali di scarico grandi e sporgenti: un’esigenza funzionale per fare in modo che i gas ad alta temperatura emessi, non siano troppo vicini alla carrozzeria. I volumi sono moderni ed eleganti e fluiscono senza soluzione di continuità dall’anteriore al posteriore, passando per la cabina leggermente spostata in avanti. «Il corpo vettura è sofisticato e scolpito ed esprime potenza e confort. Questa GT sa letteralmente “cullare” gli occupanti durante la guida nelle lunghe percorrenze, anche grazie ai materiali utilizzati».
All’interno troviamo ampie superfici vetrate che danno grande luminosità all’abitacolo. La percezione degli ingombri della vettura, lunga 4,70 metri e larga 2 metri, è molto buona grazie ai montanti A sottili, un fattore che rende agevole anche la guida in città e nelle strade più strette. Davanti al volante, che come su tutte le McLaren non ha i comandi, c’è un display digitale da 12,3 pollici con grafica d’ispirazione aeronautica, mentre al centro della plancia spicca il tablet per il controllo delle funzioni infotelematiche. «Come si conviene a una Gran Turismo, l’eleganza dell’abitacolo è stata una priorità per la nuova McLaren GT sin dall’inizio», dice Melville. I materiali sono di qualità ed è possibile scegliere per il padiglione del bagagliaio e per le porte e parte del tunnel centrale il rivestimento in cachemire. A proposito di vano bagagli, la nuova McLaren GT può contare su un vano posteriore da 420 litri più uno anteriore da 150 litri arrivando a un totale di 570, come una station wagon.
«Abbiamo il vano più grande della categoria, dove è possibile stivare addirittura due sacche da golf in posizione orizzontale. Per ottenere questo risultato abbiamo abbassato l’impianto di scarico e il motore, lavorando sinergicamente con gli ingegneri», racconta Melville. Spazio, sportività e confort: «Tre caratteristiche per una grande Gt».