La versione europea della Sportage, il suv compatto di Kia, è in arrivo. La presentazione al pubblico del modello è prevista al Salone di Monaco, mentre l’arrivo sui mercati è atteso per la fine dell’anno. Più compatta, dinamica e sportiva, la Sportage per il mercato europeo è lunga 4,5 metri e ha un passo di 2,68. Il corpo vettura è caratterizzato da volumi pieni generali e superfici muscolose che seguono la filosofia stilistica Kia chiamata “Oppsites United” presentata in occasione del lancio dell’elettrica EV6.
«Reinventare la Sportage ci ha dato l’enorme opportunità di fare qualcosa di nuovo. Abbiamo preso ispirazione dal nuovo volto del marchio inaugurato con l’elettrica EV6. Il risultato? Un suv moderno e profondamente innovativo», commenta Karim Habib, capo del design Kia. Nel frontale troviamo la griglia anteriore a tutta larghezza ai lati della quale sono stati installati i proiettori a Led e le luci diurne dalla firma luminosa che ricorda un boomerang.
Il profilo è caratterizzato da una linea di cintura alta ed è stata eliminata, rispetto alla versione per i mercati globali, la terza luce. La maggiore compattezza del veicolo non ha portato quindi alla sostituzione del vetro con un montante in tinta con la carrozzeria. Se la parte alta del posteriore è rimasta sostanzialmente invariata, in basso troviamo un diffusore e una modanatura squadrata che simula due tubi di scarico. La Sportage con passaporto europeo ha mantenuto la stessa impostazione gli interni di quella dedicata agli altri mercati. Un unico pannello raccoglie due schermi da 12,3 pollici per strumentazione digitale e sistema infotainment, mentre alcuni comandi sono stati raggruppati sulla consolle centrale.
«Per la scelta di colori e materiali abbiamo preso ispirazione dalla natura e cercato attraverso texture specifiche di creare una connessione emotiva tra veicolo e passeggeri» – spiega Isabelle Hohner, C&M designer di Kia Europe -, «il verde della nuova colorazione Experience Green ne è una chiara dimostrazione». Per gli esterni si è cercato di raccogliere l’eredità stilistica di un modello prodotto in cinque generazioni dal 1993 e declinarla al futuro: «Ci siamo ispirati ai movimenti tettonici in natura così come alle linee perfette dell’architettura. Il risultato finale è una vettura dalla presenza su strada unica nel suo genere», conclude Antonin Cohen, Senior Exterior Designer di Kia Europe.