Da parecchi anni nel nord Europa il mezzo a due ruote rappresenta una vera alternativa alle auto, ma anche negli altri paesi l’interesse verso la bicicletta sta crescendo notevolmente, in quanto mezzo di trasporto sostenibile adatto soprattutto alle esigenze di mobilità urbana.
Un terreno fertile quindi per i designer, come documentano le recenti proposte, riassumibili in due grandi tendenze: da un lato l’applicazione al settore di una progettazione altamente tecnologica, dall’altro la scelta di ridurre la forma all’essenziale evidenziando la semplicità degli elementi.
Coniuga la visionarietà delle forme con l’alta performance il prototipo di city bike di Alberto Del Biondi, con telaio in carbonio e nivacrom leggerissimo. In apparenza privo di cavi – nascosti nel manubrio ergonomico –, il veicolo è equipaggiato di ruote con cerchio perimetrale senza raggi né mozzo centrale che trasmettono il movimento tramite un ingranaggio nascosto nel telaio.
Sul fronte dell’innovazione tecnologica si muove da anni anche Biomega, azienda danese fondata nel 1998 dal designer Jens Martin Skibsted, che ha scelto di avvalersi della collaborazione di noti progettisti. Sono nati così modelli come MN di Marc Newson, primo impiego di uno speciale alluminio ripreso dal settore automobilistico all’ambito cycling, oppure Bamboo di Ross Lovegrove, ultima proposta dell’azienda, che introduce un bamboo ultraresistente nei traversi del veicolo realizzato a mano in Danimarca.
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