Dalla presentazione dell’Aston Martin Valkyrie, una delle finaliste del Car Design Award 2017, avvenuta nel luglio del 2016, il team della casa inglese insieme a quello di Red Bull Advanced Technologies ha lavorato intensamente allo sviluppo dell’aerodinamica della vettura e al design degli esterni e degli interni.

Aston Martin Valkyrie

Le superfici che ricoprono la cabina di comando sono a forma di lacrima. Al di sotto della vettura troviamo un grande tunnel che permette il passaggio di aria, a tutto vantaggio dell’aerodinamica. La combinazione di questi due elementi è la chiave per generare gli straordinari livelli di downforce della Valkyrie, e ha permesso ai tecnici di non aggiungere elementi ulteriori nella parte alta della vettura per favorire l’aerodinamica.

Aston Martin Valkyrie

Per massimizzare lo spazio interno i sedili sono stati montati direttamente sulla vasca. Gli occupanti devono adottare una posizione di guida a “piedi in su” che ricorda quelle delle vetture da corsa di Formula 1 e dei Le Mans Prototype di oggi e assicurano che conducente e passeggero viaggino sicuri, perfettamente supportati e si sentano a contatto diretto con l’auto. Un sistema di cinture a quattro punti viene fornito di serie, mentre sarà disponibile, per coloro che intendono utilizzare la vettura in pista, un sistema a sei punti. Il team di Aston Martin Design si è concentrato sulla riduzione al minimo delle distrazioni e ha lavorato per massima ottenere la massima concentrazione del guidatore sulla strada. A tal fine tutti i dispositivi di comando sono situati sul volante e i dati più importanti vengono visualizzati su una singola schermata OLED.

Aston Martin Valkyrie

«E ‘stata una sfida enorme per far funzionare l’imballaggio interno. Abbiamo abbracciato l’ethos di Formula Uno di Red Bull Racing e ci siamo avvicinati da un angolo diverso da quello convenzionale. In questo caso, abbiamo iniziato da una posizione in cui pensi che qualcosa sia impossibile e che funziona finché non trovi un modo per farlo funzionare», ha detto Matt Hill, Creative Director degli interni alla Aston Martin.