Piattaforma condivisa, contenuti estetici specifici e amalgamati a una gamma che ha acquisito inedita personalità dopo il lancio dell’Insignia. L’ultima proposta di Russelsheim adotta una ricetta semplice ed efficace: sulla medesima base della Peugeot 3008, di cui ricalca quasi perfettamente le proporzioni, indossa un vestito capace di evocare il meglio dell’identità di marca del Blitz.
La Grandland X si accosta alle altre due crossover di famiglia (Mokka e Crossland) con un carattere autonomo e, per certi versi, più sofisticato. Come spiega il direttore del design Opel Richard Shaw, infatti, sulle superfici è stato condotto un attento lavoro di dettaglio: emerge per esempio nei netti incavi sulla parte inferiore delle portiere, o sulla cromatura che corre lungo il profilo del padiglione, diluendone l’altezza e disegnando un montante C dal profilo specifico.
Il frontale, invece, rilegge l’impostazione dell’ammiraglia Insignia in una chiave meno orizzontale, condividendone gli stilemi ma comunicando maggiore presenza stradale. Dopo l’anteprima estiva a Milano, la Grandland è pronta per il debutto a Francoforte. In tutta la sua specificità, conclude Shaw.