Oltre la Senna. Presentata al Salone di Ginevra 2018 la McLaren Senna GTR Concept porta a compimento la filosofia di design “Form Follows Function”, proponendosi come versione esclusivamente dedicata alla pista della Senna. Ogni millimetro della fibra di carbonio che compone la vettura è stato disegnato e realizzato per renderla più prestazionale e dinamica.
Rispetto alla versione stradale, la Senna GTR avrà una carreggiata più importante, nuovi paraurti anteriori e posteriori e nuove appendici aerodinamiche. Tutti questi elementi sono stati concepiti come equipaggiamenti accessori, così da permettere di agire velocemente sulla carrozzeria per eventuali modifiche durante una gara o una sessione di prove.
Lo splitter frontale è più largo e allungato, contribuendo a migliorare le prestazioni aerodinamiche. Anche il design delle portiere è stato ottimizzato per assolvere a questa funzione. Grazie al nuovo disegno infatti, il flusso d’aria viene incanalato verso il centro della vettura, rendendola al tempo stesso più veloce e attaccata a terra.
Liberi dalle necessità di conformarsi alla legislazione stradale, designer e ingegneri hanno potuto realizzare un diffusore posteriore prominente e imponente, in grado di creare fino a 1000 kg di carico aerodinamico, ben 200 kg in più della Senna stradale. «La Senna GTR è stata concepita e sviluppata tenendo a mente lo spettro completo delle esigenze richieste per una supercar da strada e da pista. Fin da subito avevamo in mente una versione estrema da affiancare al progetto stradale», ha spiegato Dan Parry Williams, McLaren Automotive Design Engineer Director.
E per il futuro? Osservando i bozzetti realizzati dai designer del centro stile guidato da Robert Melville, possiamo dire che la McLaren del domani avrà elementi stilistici ispirati alla gloriosa F1 del 1992. Sarà quindi una GT a tre posti, con guida centrale, velocissima e super esclusiva. Anche per questo modello la funzione aerodinamica e prestazionale ne detterà le forme ed essendo una vettura pensata per l’uso stradale, possiamo aspettarcela meno aggressiva della Senna GTR.