Ipotizzare come sarà la mobilità del futuro attraverso i progetti di giovani designer, ingegneri, architetti, artisti o appassionati di design. Questo è l’obiettivo del Research Contest on Future Mobility in Cities, il concorso di ricerca di soluzioni per la mobilità nelle città di domani che ltaldesign ha indetto in occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della sua fondazione.
«Ci troviamo alla vigilia di una rivoluzione per il mondo della mobilità, questo concorso aperto ai giovani creativi di tutto il mondo è assolutamente in linea con la nostra strategia. La possibilità di interagire con i partecipanti ci aiuterà a comprendere meglio ciò che accadrà in futuro», ha dichiarato Jörg Astalosch, Amministratore Delegato di Italdesign.
Un’azienda in cui convivono due anime, la prima attenta al presente e la seconda che guarda al futuro. Lo confermano le vetture presentate all’ultimo Salone di Ginevra. Accanto alla Zerouno Duerta, supercar da 610 CV che sarà costruita in cinque esemplari, Italdesign ha esposto la Pop.Up Next, veicolo terra-aria modulare e multimodale concepito per l’impiego condiviso nelle grandi aree urbane del futuro.
«Il concorso ‘Future Mobility in Cities’ rappresenta una grande opportunità non solo per i partecipanti ma anche per la nostra azienda. Ai miei designer chiedo di essere innovativi, flessibili e di operare ‘”fuori dal coro”. Non sempre però si riesce a liberarsi da quegli schemi che il mondo del lavoro impone. Questa iniziativa vuole coinvolgere quei giovani ancora “incondizionati”, elastici, freschi, provvisti solo del loro bagaglio immaginifico, cui poter chiedere di pensare e di raffigurare i nuovi scenari di mobilità futura e le nuove dimensioni dell’abitare», ha detto Filippo Perini capo del design di Italdesign.
I partecipanti dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e potranno iscriversi al contest fino al 31 maggio 2018 collegandosi al sito internet www.futuremobilitycontest.italdesign.it. I progetti dovranno essere presentati tassativamente entro il 31 agosto 2018 e una commissione interna all’azienda sceglierà i dieci migliori che verranno poi valutati da una giuria di esperti. I giurati premieranno i lavori che soddisfano i criteri di unicità, innovazione, sostenibilità, concretezza con un design incentrato sulla persona.