Sebbene nel nome del celebre progettista milanese si riverberino ancora gli echi di creazioni che accendono l’interesse degli appassionati d’auto (basti pensare ai numerosi interni curati per il gruppo Fiat negli anni Settanta e Ottanta), oggi Bonetto Design è un’azienda che si occupa di disegno industriale a molteplici livelli e bandisce da anni un concorso dedicato ai giovani talenti dell’ideazione in ogni campo.
Questa 23esima edizione della Targa, come d’abitudine patrocinata da ADI Associazione per il Disegno Industriale e dal Comune di Milano e sostenuta da numerosi sponsor, prevedeva quale primo premio una Vespa modificata dagli esperti della personalizzazione di Garage Italia Customs ed elevata a simbolo della libertà che dovrebbe essere sempre connaturata all’atto del progettare.
Proprio per tale ragione, forse, il concept vincitore gravita con leggerezza attorno a un ambito mobile e poetico: la musica da strada. Louis, opera dello studente Matteo Brasili della Naba, è infatti costituito da moduli piezoelettrici e da un diffusore a forma di tromba che generano vibrazioni di diversa frequenza, permettendo di trasformare ogni superficie in uno strumento. Le possibilità interpretative dell’artista girovago risultano così profondamente ampliate. E se oggi il segreto del vero design si celasse proprio nel regalare all’utente l’accesso a nuove forme di espressione?