Al Design Essentials 2019, Mercedes-Benz Design presenta la “Vision Mercedes Simplex”, concept car che celebra passato e futuro del marchio premium tedesco. La vettura è il simbolo di una transizione verso una nuova era fatta di design e tecnologia. Allo stesso tempo è un omaggio all’eredità storica e alla nascita del marchio che risale ai primi anni del 1900. Gli interni celebrano la storia di successo di Mercedes-Benz e il Dna delle auto da corsa Simplex, con un design essenziale ma tuttavia di grande impatto emotivo. Il passaggio senza soluzione di continuità tra l’esterno, l’interno e l’esperienza d’uso riflette l’approccio olistico della filosofia stilistica del marchio. Ciò è particolarmente evidente nella fluidità delle linee tra il cofano motore e il cruscotto e nell’interfaccia ridotta che funziona con immagini proiettate.
La Vision Mercedes Simplex reinterpreta la storica Simplex come una biposto con ruote libere, trazione ad energia alternativa, interfaccia utente e design emozionanti. La carrozzeria del veicolo, ad allineamento orizzontale dominante, si presenta come una monoscocca tra quattro grandi ruote, che formano i punti principali esterni del veicolo. La separazione cromatica verticale si divide in una sezione anteriore bianca e una posteriore nera, così come accadeva sulla vettura originale a cui questa concept si ispira. Le finiture trasparenti delle ruote trasmettono le sensazioni di leggerezza ed efficienza, così come le superfici aerodinamiche che ci sono tra le ruote anteriori e la carrozzeria del veicolo.
Il design del piantone dello sterzo e dei pulsanti sul cruscotto si ispira sia alle moto che alla nautica. Il lusso è evidente nei numerosi dettagli con finiture di alta qualità, come l’orologio sul cruscotto, le viti di precisione e il design delle cintura di sicurezza. Forti contrasti si creano tra la scultura sensuale e i dettagli raffinati della gamma cromatica, come il contrasto bianco/nero tra la parte anteriore e quella posteriore e la tappezzeria azzurra che ricopre parte dell’abitacolo.