Mercedes-Benz presenta al Ces di Las Vegas la Vision AVTR, concept car con forme e contenuti che vengono dal futuro. Nel disegnarla Gorden Wagener si è ispirato al film Avatar: «Per fare questo prototipo ho pensato alla prospettiva di un futuro sostenibile con un cosmo pieno di forme e colori e ambienti straordinari. Proprio come nel film dove si vedono paesaggi mozzafiato, forme di vita inedite e la nuova cultura degli indigeni Na’vi. Il mondo di Pandora è strettamente legato alla nostra filosofia di design “Sensual Purity” e alla multiformità dei nostri marchi intelligenti ed emozionali».

I designer del costruttore tedesco si sono concentrati a lungo anche sull’utilizzo di materiali organici e sulle funzioni che ricordano gli organismi. Le porte trasparenti, per esempio, si aprono verso l’alto. Così come le alette sul retro del veicolo che alleggeriscono il telaio della showcar, facendola apparire leggera. L’interno è stato progettato come un nido per proteggere i passeggeri. «Qui abbiamo usato solo materiali organici o vegani. La consolle centrale richiama l’Albero delle Anime, il luogo più sacro della popolazione Na’vi. Questo elemento si estende fino al montante A, definendo la struttura del tetto che avvolge gli occupanti. Tutto è collegato a tutto: il poggiatesta del sedile posteriore ad esempio sporge così tanto in avanti che arriva a formare anche quello del sedile anteriore», continua Wagener.

Il processo di progettazione della Vision AVTR si è differenziato dagli altri seguiti per le vetture più “comuni”, mettendo al primo posto le esigenze dei passeggeri. L’obiettivo era quello di creare un veicolo che amplificasse le emozioni degli occupanti: «Volevamo anche creare uno spazio esperienziale immersivo in cui i passeggeri si collegassero tra loro e con l’ambiente circostante. Per questo motivo abbiamo lavorato per la prima volta partendo dagli interni», prosegue Wagener.

Particolare attenzione è stata posta, poi, per all’esperienza dell’utente. I progettisti che si occupano di definire la User Experience si sono concentrati sui concetti di semplicità e intuitività. L’obiettivo è quello di visualizzare le informazioni giuste al momento giusto – e solo fintanto che sono effettivamente necessarie. Il risultato: un veicolo visionario che amplia i sensi degli occupanti e aumenta la loro capacità percettiva. Non appena i passeggeri prendono posto nel Vision AVTR, si fondono con il veicolo e possono sentire e percepire il mondo che li circonda in modo più consapevole attraverso dispositivi digitali, superfici touch e realtà aumentata.