La nuova Bacalar è la prima vera e propria Barchetta di Bentley: un’auto di lusso, a due posti e senza tetto. Realizzata a mano secondo i gusti personali del singolo cliente, la Bacalar è, secondo quanto dichiarato dal costruttore inglese, la massima espressione di una Grand Tourer open-top: una grintosa GT che combina tecniche artigianali e tradizionali con le più recenti tecnologie all’avanguardia.
La vettura trae ispirazione dalla concept car EXP 100 GT, disegnata per celebrare il centenario dell’azienda lo scorso anno. «Si possono vedere chiaramente i richiami dell’EXP 100 GT nella Bacalar, così come l’influenza di alcuni modelli del passato. La Bentley ha una ricca storia di auto a cielo aperto: anche il design della Birkin Blower della fine degli anni ’20 è stato fonte di ispirazione. Dovevamo spingerci il più possibile oltre i limiti, per soddisfare le aspettative dei clienti che si sono chiesti come sarebbe stata una Bentley con questa architettura», spiega Stefan Sielaff, capo del design del marchio di lusso inglese.
La scocca della vettura è realizzata in alluminio leggero, mentre le portiere e i parafanghi sono in fibra di carbonio. I materiali grazie alla stampa in 3D hanno permesso ai designer di creare un’auto ancora più distintiva. Pur condividendo la stessa piattaforma con la Continental GT la carreggiata posteriore della Bacalar è più larga di 20 mm rispetto a quella della gran turismo, per offrire un assetto più sportivo e una maggiore presenza su strada. I passaruota ospitano cerchi trifinish da 22 pollici su misura con disegno personalizzabile. Le uniche luci orizzontali anteriori e posteriori aggiungono il carattere distintivo e dinamico che si è visto per la prima volta sempre sulla concept EXP 100 GT.