La Dallara Stradale rappresenta la massima espressione del concetto di “stile funzionale”. Ognuna delle sue linee è stata tracciata per assolvere ad una specifica funzione tecnica e, soprattutto, aerodinamica (come ci hanno raccontato i creativi di Granstudio nella Cover story che Auto&Design no. 228 ha dedicato al progetto). Ora grazie alla collaborazione con il Club Italia, un circolo di appassionati di auto italiane, la Stradale mette il “vestito della domenica” puntando su soluzioni stilistiche inedite, in grado di rendere il modello ancor più esclusivo.
Si chiama Dallara Stradale Club Italia e verrà prodotta in soli dieci esemplari. La meccanica non cambia, le modifiche sono tutte estetiche, a cominciare dal colore della carrozzeria. Si tratta di un blu opaco, che lascia però a vista la trama della fibra di carbonio. Per contribuire al contenimento dei pesi poi, tutti gli stemmi sulla vettura sono realizzati a mano, mentre tutte le griglie delle numerose prese d’aria sparse un po’ per tutta la vettura, hanno ora una trama esagonale. Sempre negli esterni, poi, spicca la presenza di un lungo Tricolore che cinge l’abitacolo, all’altezza della linea di cintura.
Il tema del Tricolore torna anche negli interni, con un inserto in pelle cucito davanti al sedile del passeggero. A proposito di pelle, è proprio questo, insieme al carbonio, il materiale che domina nell’abitacolo dove si apprezza, inoltre, la presenza di tasti e interruttori più sottili rispetto al modello di serie, con un’impostazione più racing.