Il Master in Transportation & Automobile Design (TAD) promosso dal Politecnico di Milano e gestito da POLI.design, celebra la conclusione della XII Edizione del Master, con il Graduation Day e la presentazione dei progetti di tesi. Il tema progettuale svolto dai corsisti è stato Vehicles for Hybrid Environments, dove il gioco di parole è dato dall’aggettivo hybrid associato agli ambienti percorsi dai veicoli e non all’alimentazione dei veicoli. In particolare, l’ibridazione viene declinata in vari modi da un progetto all’altro, fra terra, aria e acqua. I tredici studenti, due dei quali stranieri, sono stati divisi in tre gruppi: AIR-Ciel: gruppo che si è occupato del veicolo terrestre e volante, ON WATER-K•Wave, gruppo che si è occupato del veicolo terrestre e che naviga come un motoscafo, SUB-Chios per il veicolo terrestre e sottomarino.
AIR-Ciel
Il team di studenti ha affrontato la sfida di progettare un veicolo ibrido per il 2050, in grado di viaggiare via terra e in volo. Considerando il forte contenuto tecnico del progetto, è stato deciso che Bugatti sarebbe stata la corrispondenza di brand perfetta, poiché la volontà di affrontare grandi sfide tecniche è insita nella storia Bugatti.
ON WATER-K•Wave
In un futuro non troppo lontano ci aspettiamo diversi scenari e soluzioni di mobilità, e nuovi attori entreranno nel settore automobilistico. In questo scenario è stato immaginato un veicolo anfibio con gli elementi del marchio K-Way. K•Wave è un veicolo compatto che può facilmente viaggiare per le strade delle future città costiere.
SUB-Chios
Chios è il veicolo perfetto per il turismo 2050. Compatto e avventuroso, il suo obiettivo è quello di intrattenere i passeggeri accompagnandoli in un’immersione o in un giro in un’area protetta naturale. Le piccole isole polinesiane sono il suo habitat naturale, per esempio.
Articolo completo sul prossimo numero di Auto&Design (n.250)