Lexus ha presentato la quinta generazione di RX, un modello completamente reinventato che, insieme al recente NX e al nuovo RZ, contribuirà a costruire il “prossimo capitolo” del marchio Lexus. «Questi tre modelli rappresentano la più forte offensiva nel mercato dei SUV Premium D-E, il cuore del business di Lexus», ha dichiarato Spiros Fotinos, responsabile di Lexus Europa, presentando la vettura a Bruxelles. L’Rx è diventato un bestseller Lexus negli ultimi due decenni grazie a 3,5 milioni di unità vendute in tutto il mondo dalla sua introduzione nel 1998, di cui 300.000 in Europa. Il design è parte integrante di questo successo. «Lexus opera come marchio globale, con centri di design in Europa, Giappone e California. Il management lavora insieme al design e all’ingegneria come un unico team fin dalle prime fasi del progetto. Possiamo dire che rappresentiamo il cliente», ha dichiarato Fotinos ad Auto&Design.
«Sappiamo che i nostri clienti hanno una forte affinità con il prodotto, una sorta di feeling naturale. Ecco perché il rapporto con il mondo digitale è così importante per noi». L’architettura dell’abitacolo Tazuna (un concetto giapponese legato alle redini del cavallo per un maggiore controllo), è la risposta di Lexus alle nuove abitudini dei clienti, spiega Fotinos: «L’interazione con l’auto si sta evolvendo. Dieci anni fa si trattava di cambiare stazione radio o brano musicale e regolare il volume. Ora si fanno tante cose diverse alla volta: si gestisce un sistema di navigazione complesso e un ambiente audio, con un controllo molto maggiore sul clima del veicolo e sull’illuminazione interna. Quali sono i modi migliori per interagire con tutte queste funzioni? Stiamo considerando tutte queste funzioni come singole azioni, ma come un’esperienza olistica».
Basata sulla piattaforma GA-K condivisa con la sorella minore NX, la RX presenta nuove proporzioni. I designer hanno reinterpretato il frontale, in particolare concentrandosi sulla griglia a clessidra, che ha abbandonato le cromature e si inserisce meglio nel frontale. Anche i fari sono stati ridisegnati e ora hanno una forma più affilata e filante. Per ottenere una linea più audace, i designer Lexus hanno sviluppato una carrozzeria più slanciata, allungando il cofano, il passo di 60 mm e abbassando la linea del tetto di 10 mm. «Per prima cosa, abbiamo creato un design esterno dinamico per esprimere una presenza su strada accattivante e coinvolgente, e un look solido per evocare le prestazioni di guida», ha dichiarato Takaaki Ohno, ingegnere capo della RX.
La vettura ha sposato linee più morbide abbandonando alcuni spigoli qua e là. In particolare, la fiancata presenta una linea di cintura che sale verso la parte posteriore fino a raggiungere il montante C di colore nero, una soluzione trovata dai designer per snellire la fiancata. Sul retro troviamo un ampio lunotto e fanali posteriori a tutta larghezza che riprendono quanto visto su NX e RZ. «Una potente miscela di design e spaziosità, con materiali di grande qualità, è esattamente il tipo di stile su misura che abbiamo cercato di ottenere quando abbiamo progettato questi nuovi interni», ha spiegato Jota Kusakari, Interior Designer di RX. Il protagonista assoluto è il display da 14 pollici posizionato al centro della plancia, da cui si controllano la maggior parte delle funzioni dell’auto. La RX può essere scelta anche con rivestimenti in pelle sintetica, una soluzione creata, secondo il comunicato, in risposta alla crescente domanda dei consumatori vegani ed ecologici.