Bentley presenta la Mulliner Batur, una nuova coupé gran turismo prodotta in serie limitata (18 esemplari) che rappresenta l’inizio di una rivoluzione nel linguaggio stilistico del costruttore di lusso inglese. Disegnata dal team di design Bentley guidato da Andreas Mindt, la Batur svela forme e contenuti estetici che influenzeranno le linee delle Bentley elettriche del futuro. La Batur è, dopo la Bacalar, la seconda vettura che il marchio inglese realizza con la divisione Mulliner, quella dedicata alle Bentley più esclusive a tiratura limitata e su misura. La Batur sarà anche la Bentley più potente prodotta fino ad oggi, con una versione da oltre 740 cavalli dell’iconico propulsore W12 biturbo da 6,0 litri che si appresta ad andare in pensione entro fine decennio.

«Per qualsiasi team di progettazione la possibilità di ridefinire le proprie regole è la sfida più eccitante. Con la Batur abbiamo sviluppato un nuovo linguaggio del design Bentley, mantenendo in ogni caso una logica continuità con il passato e il presente, ma rivedendone gli elementi chiave», spiega Andreas Mindt. «Il design di una Bentley moderna deve sempre essere potente, stimolante e armonioso. La forma deve essere forte e muscolosa, mantenendo quell’innata eleganza: dobbiamo percepire dalle linee sia un flusso elegante che una forte muscolarità. Nella parte anteriore dell’auto abbiamo rinnovato la famosa griglia Bentley, rendendola più bassa e più verticale, per dare un volto più forte e una posizione più dominante».

La calandra è affiancata da una nuova forma e da un nuovo design dei fari, evoluzione del disegno utilizzato per la Bacalar e che mantiene un unico grande faro ai lati. Questi sono abbinati a una nuova fanaleria posteriore, che si trovano ai lati di uno spoiler a scomparsa. «Nel complesso, la forma è più pulita e lineare, ci siamo così affidati a superfici sinuose tagliate nei punti giusti per riflettere la luce e l’oscurità e conferire globalmente più forza al design», continua il designer che ha lavorato al progetto con Tobias Suehlmann (Bentley Head of Exterior Design) e Andrew Hart-Barron (Head of Interior Design).

L’abitacolo a due posti della Batur è stato progettato per la massima personalizzazione e per il grand touring a lungo raggio. Ispirato dal successo del design degli interni della Bacalar, la Batur si fonda sugli elementi caratterizzanti del design dell’abitacolo della Bacalar aggiungendo nuove caratteristiche per quanto concerne la sostenibilità dei materiali. Ogni elemento della cabina è personalizzato in base alle specifiche del cliente che può scegliere tra pelle a basse emissioni di carbonio proveniente dalla Scozia, pelle conciata con procedimenti sostenibili proveniente dall’Italia in cinque colori diversi, Dinamica (materiale sostenibile alternativo alla pelle, simile al camoscio), e un nuovo materiale composito di fibre naturali, un’alternativa sostenibile alla fibra di carbonio e disponibile in trama twill 2×2, rifinito con vernice satinata.