TUC, la start-up che ha inventato il connettore TUC.technology (l’Usb della mobilità) si presenta alla fiera della tecnologia Gitex Global di Dubai, in una nuova sofisticata veste. La novità si chiama TUC.nest, una “bolla mobile”, un canvas modulare che sintetizza tutte le possibili combinazioni di spazi e proporzioni per definire i veicoli del futuro, sarà disponibile sia a livello virtuale sia a livello fisico per permettere a tutti i clienti e partner di integrare e sviluppare TUC.technology sui propri veicoli.

TUC.nest è per TUC il simbolo della nuova mobilità, fortemente interconnessa e con al centro i bisogni più specifici dell’utente. Ricrea gli snodi di un network che mette virtualmente e realmente in rete, attraverso TUC.technology, tutti gli attori della mobilità del futuro. Una struttura attraverso la quale prendono forma una serie di superfici triangolari che simboleggiano i tre “pillar” di TUC.technology: meccanica, elettronica e connettività, che per la prima volta sono messi a sistema e sintetizzati in un unico connettore universale plug&play per tutti i veicoli.

TUC.nest nasce per essere il nuovo “Kit for Mobility Space Development” di TUC.technology. Un “kit” che la società metterà a disposizione di tutti i suoi partner attuali e futuri per il co-sviluppo delle soluzioni che attraverso TUC.technology risponderanno alle sfide del futuro della mobilità. «TUC.nest mette a sistema le esperienze fatte in questi anni, partendo dalla visione che ha portato alla nascita di TUC, e le sintetizza in un vero e proprio eco-sistema di sviluppo a disposizione di tutti i partner. Un vero e proprio kit di sviluppo per tutti i mobility stakeholder per realizzare veicoli powered by TUC con i quali svilupperemo le future applicazioni della nostra tecnologia unica e innovativa per accelerare la svolta verso la nuova mobilità», spiega Ludovico Campana Co-fondatore, Ceo ed inventore di TUC.