Due diversi servizi, illustrano le innovazioni tecnologiche e il design di un prodotto storico del marchio inglese Jaguar, la XJ, la cui settima generazione, nelle concessionarie dalla primavera scorsa, promette di entusiasmare gli estimatori del genere.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, dimensioni maggiori e una novità assoluta nel materiale di costruzione della carrozzeria sono il punto di partenza del progetto X350 iniziato nel 1997. Con la necessità di aumentare lo spazio interno e la conseguente crescita degli ingombri esterni, già nel 1998 è stato infatti deciso di introdurre per la prima volta una carrozzeria in alluminio, abbandonando l’acciaio e ottenendo ottime prestazioni con una significativa riduzione di peso.
A parlare di design è invece Ian Callum, arrivato alla direzione del Design Jaguar quando la definizione del progetto era già molto avanzata, ma in tempo per vederne i tratti salienti e spiegare così la vettura ad Auto & Design: “L’altezza ridotta era il punto di forza della prima serie, ma il nuovo veicolo è molto più alto e ha interni molto più spaziosi. Ottenere questo risultato senza rinunciare al flessuoso look Jaguar è stato impegnativo per il team. L’auto è così ben proporzionata che nemmeno le ruote da 20″ creano effetti di fuori scala”.
“Il team ha modificato la presenza della vettura”, chiarisce Callum riguardo alla nuova XJ, “con una linea di cintura molto alta che la rende più attraente, ma di fatto, questa vettura mi sembra più simile all’XJ originale del 1968 di alcune versioni intermedie”.
A Callum e al suo team spetta ora la creazione di un’altra linea di sviluppo Jaguar, ma per il futuro immediato, la XJ-6 e la XJ-8 attuali saranno i principali portabandiera delle berline della Casa.
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