Per molte aziende, l’anno che si è appena concluso sarà ricordato come l’inizio di un periodo fortemente negativo, con fosche prospettive per il futuro. C’è però chi si pone controcorrente, archiviando l’annata trascorsa come un punto di svolta nella crescita delle proprie attività. «Il 2008 è stato un anno estremamente positivo, con un risultato finanziario che supera di gran lunga le aspettative e che ci consente di affrontare il 2009 con fiducia, nonostante il periodo della crisi».
Di questi tempi sorprende sentire parlare con tanto ottimismo, ma Domenico Morali, CEO della Tesco TS dal gennaio 2008, ha dalla sua numeri e risultati di rilievo. «A marzo, chiuderemo l’anno fiscale con un fatturato intorno ai 20 milioni di euro e un utile estremamente positivo, che va a consolidare un’ottima posizione finanziaria, con un indebitamento pari a zero».
La svolta è conseguenza di un intenso piano di riorganizzazione non solo della parte gestionale e amministrativa, ma anche dell’area di progettazione per cui la Tesco TS è nota nel settore automotive, dai truck alle autovetture, nel Vecchio Continente così come nei nuovi mercati, «al momento stiamo lavorando, ad esempio, per un cliente storico come Mercedes mentre abbiamo appena chiuso un contratto per lo sviluppo di una vettura in Libia».
Ora è venuto il momento di dedicare nuove risorse anche allo stile, tassello chiave nella strategia che vuole far crescere l’azienda per affermarsi come fornitore di progetti chiavi in mano per vetture complete, coinvolto sin dalle fasi iniziali, da “foglio bianco”.
L’articolo continua su Auto & Design n. 175
