La Serie 6 Gran Turismo si presenta al pubblico come evoluzione della Serie 5 GT e cambia architettura andando ad ampliare la gamma delle coupé BMW. Grazie al taglio di 64 millimetri che ha interessato la linea del tetto al di sopra del montante C, la vettura supera il concetto di berlina a tre volumi con portellone, trasformandosi in un una coupé a cinque porte.
Il cofano motore allungato, l’abitacolo arretrato e le porte con i cristalli laterali senza cornice donano alla Gran Turismo bavarese un look più sportivo e dinamico. “La vettura si presenta con un design forte, avvolto in un linguaggio formale fluido, quasi scolpito, che la fa apparire moderna e sportiva. La posizione di guida leggermente rialzata garantisce un piacere di guida perfetto, mentre la lussuosa abitabilità offre le premesse ideali per viaggiare rilassati”, ha dichiarato Adrian von Hooydonk, responsabile BMW Group Design. Al posteriore il lunotto è basso e stretto, e i fari con forma a L tipica BMW sono a effetto tridimensionale.
Negli interni ritroviamo il family feeling delle ammiraglie di alta gamma della casa dell’elica. Materiali di grande qualità ricoprono superfici lisce ed eleganti disegnate da linee morbide ed essenziali. Al centro della plancia spicca il display da 10,25 pollici, da cui è possibile controllare con un gesto della mano, grazie al Gesture Control, tutte le funzioni dell’infotainment. Come su tutte le vetture del marchio il cockpit è orientato verso il guidatore, perché una BMW si deve anche e soprattutto guidare. A tal proposito, nonostante la mole, la serie 6 Gran Turismo è maneggevole e veloce, con uno sterzo preciso, motori potenti e parchi nei consumi, e una dinamica di guida ottima anche grazie alle sospensioni pneumatiche regolabili.
Tre le motorizzazioni offerte, tutte equipaggiabili con la trazione integrale XDrive. Se si opta per il diesel si può scegliere tra la 30d da 249 Cv o la 40d da 320 Cv. Se si preferisce il benzina, con la 40i da 340 CV ci si tolgono grandi soddisfazioni.