Il car design vive di lavoro di squadra, in antitesi con il distanziamento sociale imposto dal dilagare della pandemia del coronavirus. Come cambia l’attività creativa in smart working? Che conseguenze avrà sulle forme delle vetture di domani? Auto&Design ha posto queste domande a responsabili del design di case automobilistiche e centri stile indipendenti. Cosa ne pensa Gerry McGovern, Land Rover Chief Design Officer.
Come è cambiato il vostro modo di lavorare durante questo periodo di chiusura?
Stiamo vivendo un momento storico decisamente strano. Dal mio punto di vista per quanto riguarda i progetti stilistici posso dire che una volta portato a termine il processo di immaginazione, costruzione filosofica e disegno di un determinato oggetto, automobili comprese, c’è un bisogno assoluto di vederlo nella sua dimensione reale e necessariamente fisica e tangibile. Certamente è possibile disegnare una vettura per intero in digitale, oggi la tecnologia ce lo permette, ma quando si tratta di esprimere un giudizio finale a fronte degli enormi investimenti fatti, il modello fisico non è solo necessario ma essenziale. Il processo di definizione dei modelli fisici è bloccato in questo momento, ma fortunatamente il design di molte Land Rover che usciranno nei prossimi anni è già stato valutato e deciso.
Da un punto di vista personale queste settimane sono state per me molto impegnative anche moralmente perché ho cercato di organizzare al meglio i compiti e il lavoro del team valutando per alcune persone anche la cassa integrazione. Stiamo anche decidendo quali sono i progetti che verranno momentaneamente fermati e quali invece continueranno regolarmente il loro percorso. Questo tempo mi ha anche portato a riflettere sulla nostra filosofia stilistica e sulla strategia da adottare quando tutto ciò sarà finito.
Il team di design utilizza degli strumenti specifici?
Si. Tutti i nostri designer che lavorano in smart working e che hanno il compito di portare avanti i progetti in digitale, poi visti e approvati dai vari responsabili di divisione, hanno avuto l’opportunità di prendere dalle loro postazioni nel centro stile tutto l’equipaggiamento necessario per poter lavorare tranquillamente. Con i leader ci vediamo quotidianamente per tutti gli aggiornamenti.
Dal tuo punto di vista, come cambieranno le forme delle auto che progettate durante questo periodo?
Non penso che cambieranno le forme delle nostre vetture come conseguenza diretta di questa terribile pandemia. Abbiamo una chiara direzione stilistica e una strategia definita e il mio lavoro è garantire che tutto questo proceda bene sia oggi durante il lavoro da casa sia quando si potrà tornare alla normalità. I progetti gestiti da remoto possono però arrivare solo fino a un certo punto, poi si devono fermare. La tecnologia è di grandissimo aiuto, ma non mi permette quel grado di precisione che mi serve per avere l’ultima parola sul design di una vettura.
Quanto è importante per un designer l’ispirazione dall’esterno?
Sebbene l’esperienza di viaggio e di vita sia fondamentale per un designer, dobbiamo comunque ricordarci che siamo in casa solo da qualche settimana e che probabilmente lo saremo solo per altre poche settimane. In questo periodo ancora una volta siamo aiutati dal mondo che ci circonda e dalla tecnologia: dai libri alle moltissime immagini che troviamo su internet. Non credo che nel breve periodo questo possa avere un impatto sulla nostra ispirazione. La nostra strategia stilistica posa su basi molto solide che abbiamo stabilito dalla prima generazione della Range Rover Evoque e che è stata affinata nel tempo e su cui lavoriamo costantemente.
Credo invece che questo periodo potrebbe cambiare i desideri e i bisogni delle persone perché in molti abbiamo avuto l’occasione per riflettere maggiormente sull’importanza delle cose che abbiamo. Siamo sicuri ad esempio che tutti i viaggi frenetici che facevamo fossero davvero necessari? Probabilmente su tematiche come queste la pandemia avrà un impatto. Il desiderio di oggetti con un buon design sono certo che continuerà ad esserci, ma avrà gli stessi livelli d’interesse di prima? Questo al momento è impossibile da prevedere.