Fibra di poliestere ricavata dalla plastica recuperata nel Mar Mediterraneo e altri filati ecologici s’intrecciano in una selleria che punta alla ricercatezza, ma attraverso una sfumatura di sostenibilità: dopo il debutto sulla Panda Hybrid, il tessuto Seaqual® Yarn veste ora l’interno della Lancia Ypsilon, naturalmente a sua volta appena elettrificata e allestita in una versione speciale dedicata, la Maryne. Accanto al trattamento dell’abitacolo, peraltro interamente declinato sui toni del nero, l’ultima nata propone un inedito colore di carrozzeria denominato, appunto, Blu Maryne, che si aggiunge ai già noti Avorio Chic, Grigio Ardesia, Bianco Neve, Grigio Argento, Grigio Lunare, Grigio Pietra, Oro Puro e Nero Vulcano. A completare l’impostazione dell’esterno, la tinta opaca Dark Grey occhieggia su calandra, griglia frontale inferiore, maniglie e loghi, alternandosi al nero lucido riservato a retrovisori, copricerchi e inserto sul paraurti posteriore.
Per chi preferisse un’estetica più classica, la nuova motorizzazione (composta da un tricilindrico 1.0 Firefly da 70 cavalli e un piccolo elettrico ausiliario in grado, secondo la Casa, di ridurre i consumi del 24 percento) è ordinabile anche con i tradizionali allestimenti Silver e Gold. Abbastanza per accrescere ancora il successo della già apprezzatissima Ypsilon, che fino allo scorso mese di febbraio, prima dell’emergenza Covid-19, rimaneva saldamente arroccata al secondo posto fra le vetture più vendute d’Italia.