Audi studia l’applicazione di nuove tecnologie per l’illuminazione prodotta dalle sue vetture. Ci sono voluti due decenni per arrivare dalla luce alogena ai fari allo xeno e oggi a quelli a Led. Oltre a migliorare continuamente la visibilità, queste nuove tecnologie hanno ridefinito lo stile e il volto di tutti i modelli Audi. Sulla scia di quanto accade con le normali lampade per interni o esterni, l’illuminazione e l’efficienza energetica sono nettamente migliorate. La digitalizzazione fornisce un ulteriore impulso all’innovazione con un potenziale completamente nuovo: la luce sta diventando intelligente. Attraverso segnali luminosi, l’auto interagisce con l’ambiente circostante.
Se già nel 2003 l’ammiraglia A8 offriva la luce adattiva con controllo automatico-dinamico della portata dei fari, nel 2010 una telecamera installata sul parabrezza le permetteva di rilevare gli utenti della strada sopraggiungenti spostando il fascio di luce. Appena due anni dopo Audi ha introdotto il segnale dinamico di svolta che permette di percepire i cambiamenti direzionali indicati in maniera più immediata. Nel 2017, dopo il loro debutto nella R8 LMX, il costruttore premium tedesco ha presentato i fari a Led con tecnologia HD Matrix, dotati di abbaglianti a laser, un’innovazione assoluta nella produzione su larga scala.
Attualmente il produttore sta lavorando a un disegno prodotto dai Led di un’ulteriore varietà che coinvolge anche il design dei fanali composto da forme geometriche riprodotte in tre dimensioni per una firma luminosa riconoscibile anche da dietro. «La tecnologia dell’illuminazione e il design della luce sono inseparabili per Audi. Grazie alle luci diamo alla vettura un volto inconfondibile, affinando ulteriormente il carattere del modello», dice César Muntada, Head of Audi Lighting Design.
Le luci sono diventate uno dei punti focali del design di una vettura e l’illumiazione non coinvolge ormai solo più il comparto esterno, ma necessariamente tutti gli interni dov’è possibile giocare con i colori creando ambienti personalizzati a seconda dei gusti di guidatore e passeggeri. «Si inizia con l’esterno e si continua all’interno con l’illuminazione aggiuntiva che permette di scegliere il colore desiderato», continua Muntada. Quando arriverà la guida autonoma i sistemi di illuminazione diventeranno una delle chiavi di comunicazione tra il veicolo e gli umani, segnando l’ulteriore passo avanti di questa tecnologia.