La grande griglia a doppio rene senza cornice, con le sue barre orizzontali, si combina con una presa d’aria a tre sezioni (per far respirare meglio il 3.0 6 cilindri a benzina da 460 cavalli) con contorni quasi rettangolari per dare al frontale dell’auto un look da vera “M”. Il design è stato realizzato sulla base di requisiti tecnici in termini di apporto di aria di raffreddamento e di equilibrio aerodinamico. Superfici muscolari, minigonne laterali ben svasate e passaruota sporgenti danno un certo tono alla vettura soprattutto nella vista laterale. Anche la parte posteriore della nuova M2 ha un aspetto compatto e potente grazie anche allo spoiler a labbro sul cofano del bagagliaio, ai catarifrangenti disposti verticalmente, al diffusore della grembiulatura posteriore e alle due coppie di terminali di scarico posizionati molto in dentro rispetto ai bordi esterni. Cinque i colori disponibili per la nuova M2, tra cui le tonalità Zandvoort Blue e Toronto Red metallic, esclusive per questo modello.