Il programma del Master in Intelligent Mobility del Royal College of Art di Londra si basa sulla ricca storia della progettazione automobilistica e la colloca nel contesto di una serie di cambiamenti sociali, culturali e tecnici emergenti. Questi includono il passaggio a sistemi autonomi, l’energia rinnovabile, i cambiamenti demografici e la crescente sintesi tra uomo e macchina. Ecco una selezione di dieci dei 24 progetti sviluppati dagli studenti iscritti al corso e che si laureano quest’anno: Zhenyu Kong, Bowen Jia, Gordon Wah, Maxime Gauthier, Richard Newman, Yewen He, Annan Li, Chenbin Wang, Jan Niehues, Miao Li, Ruoqi Lian, Yonghao He, Bangning An, Daniel Kwon, Jinchun Li, Minghao Luo, Woojae Kim, Yuanhao Wang, Benjamin Miller, Dinesh Raman, Leesu Kim, Qiukai Wang, Ximing Lou e Zhengxuan Xie. Gli altri progetti si possono vedere consultando il sito (https://www.rca.ac.uk/study/programme-finder/intelligent-mobility-ma/).
Canoo Explore: è specificamente orientato all’esplorazione di aree remote per scopi professionali. È dotato di moduli intercambiabili che consentono la massima versatilità e adattabilità e il minimo ingombro su qualsiasi terreno o ambiente. Questo design modulare unico, unito alla costruzione robusta e alla tecnologia avanzata, rende il veicolo estremamente essenziale e la soluzione ideale per spedizioni responsabili basate su veicoli.
Nomadic Bobos 2035: è un servizio globale di condivisione di camper. La visione è quella di promuovere uno stile di vita libero e ribelle in cui le persone lavorano sulla strada, vivono sulla strada ed esplorano sulla strada. Ispirato da “On the Road” di Jack Kerouac, l’autore del progetto ha fatto un viaggio lungo il Mediterraneo sviluppandone l’idea: uno stile di vita nomade per la borghesia digitale del prossimo futuro.
Unmastered: è un esperimento sul concetto di “lusso” all’interno di un veicolo, che esplora la temporalità dell’esperienza attraverso la materialità. Riconoscendo le esigenze e i desideri di un consumatore moderno, il progetto si è concentrato su due elementi fondamentali: il “corpo” e gli “abiti”. Dove il “corpo” è costruito per la longevità e gli “abiti” sono proposti come tessuti rigenerativi che assumono una durata di vita antropomorfa, ispirati da Francis Alÿs “a volte fare qualcosa porta a niente”.
Bentley Grand Tour Revival: Nel 2040, l’espansione della popolazione e l’urbanizzazione renderanno la vita in città eccessivamente affollata e stressante. Gli abitanti delle città sogneranno fughe di lusso senza problemi: Grand Tour Revived è un servizio autonomo che soddisfa ogni esigenza e desiderio, senza bisogno di possedere un veicolo proprio.
Mercedes-Benz Bio-cross: è la visione della bioestetica di Mercedes-Benz nel prossimo decennio. Utilizzando il design cellulare e gli strati di bio-trasparenza, l’esterno mostrerà al pubblico diversi livelli di informazioni. La firma dei tubi intelligenti trasmette energia e informazioni dall’interno all’esterno, rendendo il veicolo un’estensione dell’uomo.
Future Nest Concept: la proposta è costruire una mobilità intelligente che possa migliorare il legame tra i membri della famiglia e fornire un’esperienza positiva di mobilità condivisa. Il desiderio è guardare ai cambiamenti che la pianificazione urbana del futuro porterà alle unità abitative delle persone e ipotizzare il futuro stile di vita e le attività quotidiane, attraverso le quali trovare le esigenze e le richieste degli utenti, in modo da proporre una nuova soluzione di mobilità.
EMS: A causa della congestione e della carenza di personale ospedaliero nella città di Londra, le ambulanze spesso non riescono ad arrivare sulla scena entro i tempi previsti. Tuttavia, con lo sviluppo dei veicoli autonomi, in futuro il numero di paramedici nell’ambulanza potrà essere ridotto da 2~3 a 1 e le dimensioni dell’auto potranno essere notevolmente ridotte. In questo caso, l’ambulanza può raggiungere la scena più velocemente. All’interno dell’ambulanza sono presenti diverse apparecchiature mediche automatizzate.
Atena: Nella società moderna, l’intelligenza ha sostituito la forza muscolare diventando la prima forza produttiva. L’obiettivo di questo progetto è creare una motocicletta che permetta a tutti di godere della guida senza essere limitati dal proprio corpo (altezza e forza). Immaginata per il 2040.
Bmw Inside-Out Concept 2048: il progetto si ispira alla serie di sculture di protezione “Mother and Child” di Henry Moore, con l’obiettivo di creare un senso di protezione e riparo per l’utente. Il design asimmetrico dell’auto fonde i confini tra l’esterno e l’interno, creando un’esperienza senza soluzione di continuità per il conducente.
Gro: più di un marchio, uno stile di vita. In qualità di marchio di mobilità urbana per seguire uno stile di vita in continua evoluzione, Gro si spinge oltre i confini e cerca l’avanguardia. Gli utenti sono individui unici con le proprie esigenze, preferenze e gusti e Gro è qui per soddisfarli.
