Un design esterno distintivo, un interno premium, materiali sostenibili e, soprattutto, tanta tecnologia. È il mix proposto dalla Zeekr X, crossover compatto a propulsione elettrica costruito sulla piattaforma SEA del gruppo Geely (la stessa che fa da base alla Volvo EX30 e alla Smart #1). Un test drive in Svezia ci ha dato l’occasione non soltanto di apprezzarne le doti dinamiche, ma anche di scoprirne in dettaglio l’interno insieme a Tony Baho, chief designer CMF responsabile di colori, materiali e finiture di Zeekr X e di tutti i modelli sviluppati su questa piattaforma.
La vettura è stata disegnata a Göteborg dal team Zeekr, che da alcuni mesi ha sede nel nuovissimo Geely Design Center. «Sapevamo sin dall’inizio che si trattava di un’auto completamente elettrica. Avevamo ipotizzato due orientamenti, uno per un Suv dal carattere più tradizionale e uno decisamente moderno: abbiamo optato per quello moderno», racconta Baho. Una modernità che all’esterno è espressa da linee tese e dinamiche, con un frontale coerente con la berlina ad alte prestazioni Zeekr 001.
Ci avviciniamo alla Zeekr X e, prima di aprire le porte con vetri privi di cornici, notiamo un piccolo schermo inserito nel montante centrale: la superficie in nero lucido si anima per visualizzare all’occorrenza messaggi come lo stato di carica della batteria o un “do not disturb” se il veicolo è fermo per un momento di riposo del guidatore. È solo un assaggio della dotazione di bordo in fatto di infotainment e connettività, con due schermi HD – uno da 8,8 pollici dietro al volante per la strumentazione digitale e uno da 14,6 ad effetto flottante al centro della plancia – e un head-up display con realtà aumentata, strumenti dalla risposta rapidissima grazie alla capacità di elaborazione del chip Qualcomm 8155.
L’interno si fa apprezzare per la sua modernità e la qualità dei materiali. «Abbiamo standard molto elevati e non utilizziamo la pelle», spiega Baho, «ad esempio il cielo (headliner) in microfibra che abbiamo introdotto già sulla 001, ora lavoriamo ad una versione interamente riciclata. Poi abbiamo questo PU che volutamente non imita la superficie della pelle, morbido al tatto e traforato sui sedili e i pannelli laterali», dice mentre indica il disegno a piccoli fori dello skyline di Shanghai sul rivestimento della porta. Anche il cromo è assente, per le finiture si è optato per il PVD coating (Physical Vapor Deposition), tecnologia con cui si deposita un film metallico ultrasottile su diverse tipologie di substrati. «E’ molto usata anche nell’elettronica di consumo, ad esempio il dorso dei telefoni, consente di impiegare i colori, anziché il classico “silver” del cromo. Quindi Abbiamo scelto un metallo con tonalità calda, in un’unica variante per assicurare a tutte le Zeekr una nota di lusso ed eleganza».
La vettura che abbiamo testato abbina il bianco e il blu, «si ispira agli yacht, con fantasia a righe sui tappeti. È un bestseller in Cina, là vendiamo il 35% con questa combinazione blu-bianco, sempre in abbinamento con i dettagli in metallo dalla colorazione calda. C’è sulla 001, X e 009 e altre in futuro, la gamma sarà molto coerente», conclude Baho.