È l’oceano la fonte di ispirazione per Dolphin e Seal, i due nuovi modelli introdotti da BYD in Europa in questi mesi per espandere la sua gamma di vetture elettriche. Dolphin è una berlina compatta dal corpo vettura alto, è lunga 4,29 metri e rappresenta la vera e propria entry level del brand, andandosi a inserire un gradino sotto la due volumi Atto 3.
Le tematiche acquatiche della Dolphin non sono espresse soltanto dal nome, ma si tratta di un preciso orientamento stilistico. Lo conferma il fatto che il capo del design di BYD Wolfgang Egger (forte di una lunga carriera che in passato lo ha visto all’opera in Alfa Romeo, Lancia, Seat, Audi e Italdesign), abbia scelto l’espressione “Ocean Aesthetics” per definire il design del brand.
La Dolphin ha un corpo vettura dalle forme semplici ma non banali, caratterizzato dall’alternanza di linee nette e superfici più sinuose che scandiscono le proporzioni tipiche di un’auto elettrica: ruote posizionate ai quattro angoli, ampio passo e sbalzi ridotti al minimo, per sfruttare i vantaggi del package messo a punto sulla e-platform 3.0 di BYD. Tra gli elementi più caratteristici dell’esterno: la nervatura a “V” della fiancata e l’intricato design delle luci posteriori dalla forte tridimensionalità. I rimandi all’ambiente marino non sono così palesi a prima vista, ma trapelano in una serie di dettagli accurati, come il disegno dei gruppi ottici anteriori e posteriori che ricorda il movimento dinamico dei delfini quando saltano fuori dall’acqua, ancora più evidente nelle maniglie interne per l’apertura delle porte ispirate alle pinne dello stesso animale.
Salendo a bordo si scopre un abitacolo dalle forme più movimentate. Qui l’Ocean Aesthetics si manifesta non solo nelle linee ondulate che disegnano la plancia, o in dettagli come le bocchette di ventilazione che somigliano ai cerchi prodotti dalla goccia che cade nell’acqua, ma anche negli accostamenti cromatici che giocano sulle tinte chiare, dal panna all’azzurro. Belli i sedili, con poggiatesta integrato e rivestiti in pelle vegana: sono comodi e allo stesso tempo piacevolmente avvolgenti. Come tutte le BYD in commercio, anche la Dolphin propone l’interessante display centrale da 15”6 in grado di ruotare di 90 gradi. Lo si può posizionare orizzontalmente o verticalmente in base alle proprie preferenze e a quale impiego lo si voglia dedicare in quel momento.
La BYD Dolphin è disponibile in Italia con due tagli di batteria da 45 kWh o da 60,4 kWh e con potenze comprese tra 95 e 204 CV. Due le versioni a listino, Comfort e Design, con quest’ultima che si caratterizza per la carrozzeria bicolore e i cerchi a tre tinte.