Il futuro di Jaguar in una concept car. Il marchio inglese ha presentato alla Miami Art Week la Type 00, vettura che incarna la nuova filosofia creativa del costruttore inglese e con la quale debutta la nuova identità stilistica del brand: tra i concetti di base c’è il recupero dell’etica del “Copy Nothing” del suo fondatore, Sir William Lyons. Il prefisso “Type” è un collegamento alla provenienza del marchio, a modelli come la pionieristica E-type. Il primo zero si riferisce alle zero emissioni allo scarico. Il secondo rappresenta il suo status di auto zero nella nostra nuova stirpe. Il suo design visionario sfida le convenzioni sui veicoli elettrici con un cofano lungo, una linea del tetto ampia, cerchi in lega da 23 pollici, profilo fastback e coda a barca per creare una silhouette drammatica con superfici sofisticate e moderniste.
«La Type 00 è una pura espressione della nuova filosofia creativa di Jaguar. Ha una presenza inconfondibile. È il risultato di un pensiero creativo coraggioso e senza vincoli e di una determinazione incrollabile. È la nostra prima manifestazione fisica e la prima pietra di una nuova famiglia di Jaguar che non sarà mai vista prima. Una visione che mira al massimo livello di impegno artistico», ha dichiarato Jerry McGovern, Chief Creative Officer di Jaguar Land Rover. La nuova filosofia creativa di Jaguar si basa su tre caratteristiche fondamentali, espresse in ogni parte del marchio e ovunque esso appaia, rappresentate sia da una nuova identità visiva artistica che dal modo in cui costruisce le relazioni con i clienti. Esuberante: i nuovi modelli saranno vibranti, disinibiti e senza paura. Modernista: le linee saranno orientate al futuro, curiose e ispirate dal mondo. Le vetture saranno rispettose del passato, ma non retrò. Avvincente: olistico, sensoriale e straordinario per generare connessioni significative con i clienti.
Il nuovo volto sicuro combina superfici tese e a filo con il nuovo marchio Jaguar al centro. Una firma luminosa anteriore distintiva sottolinea gli angoli della vettura, conferendole ampiezza e stabilità. Il profilo laterale è dominato da proporzioni audaci, con il “leaper” Jaguar inciso al laser in un lingotto di ottone rifinito a mano su ciascun lato della vettura. Questi lingotti si aprono teatralmente per rivelare le telecamere posteriori che, come le porte di ricarica e le prese d’aria anteriori, rimangono nascoste fino a quando non servono. Il portellone posteriore senza vetri e il tetto panoramico trasmettono un senso di sculturalità. Il prospetto posteriore è definito dalla distintiva grafica orizzontale Strikethrough, che nasconde gli scenografici fanali a tutta larghezza.
L’abitacolo è caratterizzato da tre linee in ottone rifinite a mano che percorrono la sua intera lunghezza, con una spina dorsale centrale in ottone lunga 3,2 metri che divide una coppia di pannelli strumenti fluttuanti. La pietra di travertino sostiene le sedute flottanti e la colonna vertebrale centrale. Ispira la ricca tavolozza di colori tonali stratificati degli interni. I tessuti intrecciati contribuiscono a creare un senso di artigianalità. «Il modello abbraccia materiali autentici e inaspettati e colori accattivanti, con la nostra nuova filosofia creativa visibile in ogni angolo. Abbiamo tre materiali chiave – ottone, pietra di travertino e tessuti – e il modo in cui li usiamo rappresenta pezzi d’arte audaci e crea un’atmosfera unica», ha dichiarato Mary Crisp, Chief Materiality Designer di Jaguar.