Cambiano i modelli, resta lo stile. Il costruttore giapponese ha presentato la Mazda 6e, una hatchback elettrica che sostituisce la berlina 6 le cui tre generazioni sono rimaste sul mercato per 23 anni. Sviluppata in collaborazione con Changan, la Mazda 6e è stata disegnata ricercando quell’anima sportiva che è parte del brand senza, tuttavia, rinunciare al comfort. «Abbiamo seguito il concetto di Authentic Modern, dove, appunto forme consistenti si accostano a linee moderne e ben definite», spiega Jo Stenuit, capo del design di Mazda Europe.

Il cofano posteriore appena accennato e le forme eleganti da berlina la fanno assomigliare a una tipica sedan, nascondendone la vera identità da hatchback con un grande portellone, a tutto vantaggio del vano di carico. Inoltre, a integrare la capacità di 330 litri del bagagliaio c’è un pratico vano da 70 litri che può contenere un ulteriore bagaglio o il cavo di ricarica. Due linee parallele corrono lungo le finacate della vettura, aumentandone il dinamismo, mentre la parte bassa delle portiere è ispirata allo spruzzo prodotto da un motoscafo che sfreccia sull’acqua. «Volevamo che sembrasse in movimento anche da ferma», spiega Stenuit.

Gli spigoli vivi degli elementi del frontale contrastano con le forme rotonde della parte posteriore, che comprendono quattro distinti elementi cilindrici, punteggiando la barra orizzontale dei fanali posteriori e rendendo omaggio al patrimonio stilistico del marchio. Invece lo spoiler posteriore, retraibile elettricamente ed automaticamente in base alla velocità, non solo aggiunge un ulteriore tocco atletico, ma migliora anche la stabilità su strada. Particolare attenzione è stata posta all’aerodinamica con soluzioni come le maniglie a filo con la carrozzeria o i cerchi in lega a bassa resistenza.

Per l’abitacolo i progettisti si sono ispirati al concetto di Ma, filosofia giapponese che attribuisce particolare importanza allo spazio vuoto tra le cose e alla creazione di un’atmosfera equilibrata e serena sia per il corpo che per la mente. Il sottile elemento di design orizzontale che corre lungo l’intera plancia gli conferisce un aspetto “fluttuante”, dando leggerezza visiva a tutto l’abitacolo. La prominente console trasmette nel contempo un senso di sicurezza, migliorando contestualmente la capacità di concentrazione del conducente. Spariti quasi tutti i pulsanti fisici, sostituiti da un grande display al centro della plancia e dalla strumentazione digitale.