

Come base per la nuova vettura è stato utilizzato il pianale della Kia Pride (modello costruito da Asia Motors nel suo stabilimento di Kwang -Ju), allungato di 50 mm per ottenere un passo di 2395 mm, a vantaggio dell’abitabilità del vano passeggeri da cinque posti.
Gli investimenti del progetto sono stati molto mirati e i tempi di sviluppo contenuti: “Dopo i primi schizzi, abbozzati da noi nell’agosto dello scorso anno, abbiamo iniziato a lavorare alla Bertone nel settembre seguente e a febbraio di quest’anno il modello definitivo era già pronto”, dice Won Chul Cho.
“Abbiamo ipotizzato sei soluzioni visualizzate con figurini, ciascuna con più varianti stilistiche”, racconta Eugenio Pagliano della Stile Bertone. Dell’orientamento prescelto sono stati realizzati due modelli in scala 1:4 e da questi è derivato il modello 1:1 definitivo.
La firma stilistica di Bertone appare con evidenza nelle forme semplici ed essenziali della carrozzeria a due volumi, soprattutto nel trattamento della parte posteriore e nel taglio che solca la fiancata partendo dai fari anteriori per giungere a quelli posteriori, attraversandoli. Entrambi i gruppi ottici sono di grandi dimensioni.
Gli interni presentano un bel disegno di plancia e dei sedili modulari ampi e confortevoli che, secondo un’usanza molto apprezzata dalla clientela orientale, possono essere completamente reclinati sino a formare un unico grande “letto” all’interno dell’abitacolo.
La posizione di guida è rialzata, “un elemento molto importante per la percezione del prodotto”, dice Pagliano. “A mio avviso, questo tipo di vettura rappresenta l’utilitaria di domani, in cui lo spazio è inteso in modo differente, più funzionale ma non solo pratico, ricco di dettagli e di contenuti”.
Esternamente, la ARV misura 3880 mm in lunghezza, 1620 mm in larghezza e 1590 mm in altez-za. Il progetto prevede anche una versione dalle dimensioni ridotte, dal nome in codice KRV che sfrutta un gran numero di componenti del modello esposto a Seoul, porte incluse.
“Il target clienti è mirato a tutti coloro che svolgono una vita attiva, ai giovani, alle donne e alle persone di mezza età che vogliano un mezzo dinamico, caratterizzato esteticamente e con un’immagine di sicurezza”, conclude Won Chul Cho.
L’articolo continua su Auto & Design n. 105