Una concept car che mostra il futuro di Lancia dei prossimi 10 anni. Lancia Pu+Ra HPE, naturale evoluzione della Pu+Ra (presentata a novembre 2022), incarna appieno i principi del nuovo linguaggio di Design del brand, puro e radicale, nel quale i volumi delle nuove vetture nascono per intersezione di forme elementari e iconiche, come il cerchio e il triangolo, combinati con alcuni dettagli eclettici. La nuova concept car Lancia vuole rappresentare una espressione del design italiano senza tempo con un approccio sostenibile e innovativo che esula dal tipico linguaggio automobilistico.

Lancia Pu+Ra HPE è il nome del concept, dove Pu+Ra rimanda al nuovo linguaggio di design del Brand, puro e radicale, mentre HPE significa High Performance Electric per una vettura che è, secondo quanto dichiarato, al tempo stesso eco-sostenibile, emozionante ed evoluta. La sigla HPE (High Performance Estate) venne utilizzata per la prima volta negli anni 70 per la Lancia Beta, diventando un simbolo di sportività e praticità. Progressive Green è il nome del colore di Lancia Pu+Ra HPE, “progressive” in quanto guarda al futuro del Marchio e ai clienti di domani e “green” per il suo valore in termini di sostenibilità. Il colore verde bluastro, con un tono caldo di doratura, realizzato in metallo liquido con pigmenti di ultima generazione, rende omaggio alla storica e intramontabile Lancia Flaminia Azzurro Vincennes.

Il dialogo continuo tra passato e futuro si esprime con le linee fluide laterali che scendono verso il posteriore della vettura con un richiamo all’Aurelia e alla Flaminia e con un design filante. Sul laterale campeggia il nuovo logo Lancia, espressione dei nuovi codici grafici del Brand e che rilegge tutti gli elementi storici del marchio (il volante, la bandiera, lo scudo, la lancia e la scritta), reinterpretandoli in chiave moderna. Il dialogo tra passato e futuro continua nella parte posteriore, dove troviamo gli iconici fanali rotondi, che si ispirano all’anima più brutale e radicale del marchio, con un chiaro rimando alla leggendaria Lancia Stratos: tra i fanali si ritrova la nuova iconica scritta Lancia.

Il frontale rappresenta una reinterpretazione della storica calandra Lancia, ora proiettata nel futuro attraverso tre raggi di luce che la rendono iconica, memorabile e riconoscibile da lontano. Sopra il calice spicca la nuova scritta Lancia, realizzata con un font originale che trae ispirazione dal mondo della Moda. L’innovativo tetto circolare consente un’ampia visione panoramica, con un chiaro riferimento ad elementi di architettura tipici del nuovo Design Lancia. Il lunotto posteriore mostra un ulteriore riferimento alla Lancia Beta HPE degli anni 70, con alcune linee orizzontali avvolgenti che ripropongono, in chiave contemporanea, la struttura frangisole a veneziana. L’ampia vetratura rende protagonista la luce naturale, rimandando al concetto di home feeling.

Gli interni sono frutto della collaborazione tra Lancia e Cassina. Gli interni di Lancia Pu+Ra HPE esprimono piena coerenza con il nuovo linguaggio di design puro e radicale del marchio, grazie all’utilizzo di forme iconiche e semplici che sfuggono al linguaggio tipicamente automobilistico. All’interno del concept viene, infatti, ricreato uno spazio eclettico ispirato all’interior design, all’atmosfera delle abitazioni contemporanee, ad un’architettura fluida, con un’elevata attenzione ai dettagli, in una complessiva composizione di forme pure. L’ispirazione al design dell’arredamento italiano è evidente nel tappeto rotondo e nei sedili anteriori, che prendono spunto dalle poltrone Maralunga firmate da Vico Magistretti per Cassina.

Le due poltrone singole, indipendenti, presentano delle proporzioni uniche e una decisa cifra cromatica. Le forme geometriche pure si esprimono ancora negli inediti tavolini, anch’essi rotondi, nella consolle centrale e persino nella plancia che sovverte l’approccio automobilistico e nasce da un unico iconico elemento circolare in vetro, attraversato da tagli netti. L’ampia vetratura contribuisce ad inondare l’abitacolo di luce naturale, creando così un ambiente ospitale, uno spazio da vivere, che trasmette la sensazione tipica delle case accoglienti. Infine, le veneziane rinviano all’iconica Lancia Beta HPE e al mondo dell’architettura, proiettando luci e ombre naturali all’interno dell’abitacolo, mentre nella parte centrale le stesse diventano un elemento tecnologico luminoso che interagisce con S.A.L.A. (la nuova interfaccia virtuale) e le sue funzionalità.